Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha commentato ieri su Truth alcuni episodi accaduti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, definendoli una «vergogna». Trump ha precisato che la scala mobile che lui e la First Lady hanno utilizzato per arrivare al piano principale si è bloccata all’improvviso: «è incredibile che io e Melania non siamo caduti in avanti. Abbiamo rischiato di sbattere il viso contro i gradini, e se non è successo nulla è solo perché ci siamo tenuti al corrimano». Per il presidente, l’evento sarebbe stato un vero e proprio «sabotaggio», e ha poi citato un articolo del London Times che riporta alcuni operatori dell’Onu scherzare sul «disattivare una scala mobile».
Il secondo evento spiacevole riportato dal presidente è quello di un telemprompter (un sistema che consente di visualizzare un testo direttamente sulla telecamera) che, durante il suo discorso alle Nazioni Unite, ha improvvisamente smesso di funzionare. «Wow, prima l’incidente della scala mobile e ora il teleprompter guasto. Ma che razza di posto è questo?», ha commentato il presidente, sostentendo di essere comunque riuscito a terminare il discorso.
In ultimo, dopo il discorso, anche l’audio nell’auditorium ha avuto un’interruzione – ha spiegato Trump – tanto che «i presidenti dei vari Paesi, a meno che non usassero gli auricolari degli interpreti, non potevano sentire nulla». Insomma, dopo una serie di incidenti spiacevoli il presidente ha richiesto al Segretario Generale, António Guterres, un’indagine immediata su quanto accaduto, specificando che «tutte le registrazioni di sicurezza relative alla scala mobile devono essere conservate e che il Secret Service statunitense aiuterà a condurre le indagini».