Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato il 25 agosto la rimozione di Lisa Cook dal suo ruolo di membro del consiglio dei governatori della Federal Reserve, con una lettera resa pubblica su Truth.
I membri del consiglio della Federal Reserve, nominati dal presidente degli Stati Uniti con l’approvazione del Senato, ricoprono incarichi della durata di 14 anni e, secondo la normativa vigente, possono essere destituiti esclusivamente per una giusta causa. Nella lettera, Trump ha motivato la decisione di rimuovere la Cook citando un rinvio a giudizio penale per false dichiarazioni in documenti ipotecari. «Alla luce della tua condotta ingannevole e potenzialmente criminale in materia finanziaria, il popolo americano non può nutrire fiducia nella tua integrità, e nemmeno io», ha scritto Trump nella missiva.
La Federal Reserve non ha rilasciato commenti immediati in risposta a una richiesta di chiarimenti. Le accuse di frode ipotecaria contro Lisa Cook originano da una lettera inviata il 15 agosto da William Pulte, direttore della Federal Housing Finance Agency, che ha sollecitato un’indagine del ministero di Giustizia.
Nominata nel maggio 2022 da Joe Biden, Lisa Cook prima di questo incarico aveva insegnato economia alla Michigan State University e aveva ricoperto il ruolo di economista nel Consiglio dei consulenti economici durante l’amministrazione di Barack Obama.
La decisione di Donald Trump si inserisce nel contesto di crescenti tensioni tra il presidente e la Federal Reserve. Il governatore della Fed, Jerome Powell, è stato ripetutamente criticato pubblicamente da Trump, che insiste affinché la Banca Centrale riduca in modo sostanziale i tassi di interesse per stimolare l’economia statunitense, una misura di stimolo dell’economia del tutto normale in una situazione di bassa inflazione come quella che vivono ora gli Stati Uniti. D’altra parte, tassi elevati fanno da freno all’economia. E quando l’economia rallenta, la colpa viene invariabilmente attribuita al capo del governo, non al governatore della Banca Centrale.




