Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la nomina di Tammy Bruce a nuova vice rappresentante degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite. La Bruce, finora portavoce del ministero degli Esteri sin dall’inizio del mandato presidenziale, ha maturato un ruolo di rilievo nella comunicazione delle politiche estere statunitensi.
Nel suo annuncio pubblicato sui social, Trump ha definito «fantastico» il lavoro svolto da Tammy Bruce nel ruolo di portavoce del ministero. Durante le conferenze stampa, la Bruce ha sostenuto le decisioni dell’amministrazione in materia di politica estera, affrontando temi quali la stretta sull’immigrazione, la revoca dei visti e le risposte statunitensi ai conflitti in Ucraina e tra Israele e Gaza. Prima di assumere l’incarico governativo, Bruce ha lavorato per oltre vent’anni come commentatrice politica e collaboratrice di Fox News. È inoltre autrice di diversi libri, tra cui Fear Itself: Exposing the Left’s Mind-Killing Agenda.
In un post successivo all’annuncio di Trump, La Bruce ha ringraziato il presidente e ha indicato che l’insediamento nel nuovo ruolo è previsto entro poche settimane. Per lo stesso incarico di rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, Trump ha scelto Mike Waltz, ex consigliere per la sicurezza nazionale e già ambasciatore presso le Nazioni Unite, la cui conferma insieme a quella della Bruce da parte del Senato sono ancora in attesa. Mike Waltz sarà il diretto superiore di Tammy Bruce.




