In ordine al processo penale «siamo ampiamente in linea con gli obiettivi di accelerazione fissati dall’Europa. Per ottenere analoghi risultati relativamente al processo civile, con pragmatismo virtuoso, stiamo ricorrendo ad alcuni rimedi straordinari d’intesa con il Csm. C’è stato un comitato paritetico qualche giorno fa, e lo stesso Csm ha suggerito alcune possibili e utili soluzioni, che è necessario tenere nella giusta considerazione. Va detto che, grazie ad un grande lavoro di squadra, l’arretrato civile è stato in gran parte smaltito. Stiamo lavorando ‘pancia a terra’ per non perdere i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. E’ una sfida che riguarda tutto il Paese, e viene prima di ogni appartenenza, prima delle bandiere di ciascuno». Lo ha detto a Radio anch’io, su Rai Radio1, il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto.
