Sanità: Schlein su infermieri, i ringraziamenti senza i fatti sono presa in giro

Nella Giornata internazionale dell’infermiere «ancora un grazie a tutti questi professionisti che quotidianamente con abnegazione, competenza e passione svolgono un lavoro di cura fondamentale, da parte mia e di tutta la comunità del Pd. Ma l’Italia arriva a questa giornata con il minor investimento nel servizio sanitario nazionale degli ultimi 15 anni: una scelta precisa del governo Meloni, che si traduce in una mancanza di organico di circa 70 mila infermieri, retribuzioni gravemente sotto la media Ocse, burnout lavorativo per i turni pesantissimi a cui gli infermieri sono sottoposti. Ben uno su tre intende lasciare il posto di lavoro, verso l’estero o verso strutture private». Lo afferma la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, che continua: «Ma i ringraziamenti senza i fatti sono una presa in giro. Noi chiediamo che venga adeguata la spesa per la sanità pubblica al 7,5 per cento del Prodotto interno lordo, in linea con la media europea, che si superi il tetto al personale con un piano straordinario di assunzioni per sostenere il lavoro prezioso del personale sanitario con eque retribuzioni e garantire l’accesso alle cure a quei cinque milioni di cittadini che oggi rinunciano a curarsi per le liste d’attesa infinite. La destra continua a dire no, noi non smetteremo di batterci».