Non è un momento «semplice per le imprese in Italia e in Europa, anche se da noi le cose vanno meglio rispetto a Paesi come Francia e Germania, il quadro internazionale con i due conflitti e il caro-energia è complicato, ma soprattutto per questo il governo è a disposizione per incoraggiare una sempre più efficace promozione del made in Italy. Contate sulla collaborazione del mio ministero». Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in un videomessaggio inviato in occasione del meeting del Made in Italy di Aepi a Palazzo Wedekind, a Roma.
«Ovviamente è necessario cambiare in meglio lo scenario internazionale, per farlo è necessaria una azione concreta dell’Europa a tutela delle nostre eccellenze, il problema per molti non sono gli ipotetici dazi di Trump ma la burocrazia dell’Ue che mette fuori concorrenza e fuori mercato tantissime aziende italiane. L’Italia ha la forza e la qualità per aprirsi a nuovi mercati internazionali – ha proseguito -, per il nostro straordinario export è fortemente auspicabile che continui il dialogo con gli Stati Uniti per facilitare lo scambio commerciale, e con altri Paesi europei e sudamericani. Le micro e piccole imprese non devono essere lasciate sole, vanno aiutate e supportate. Il nostro governo, il governo del fare, nei prossimi mesi mostrerà al mondo quanto le aziende italiane, ad esempio, su Milano-Cortina o sul ponte sullo Stretto sono in grado di mettere a terra, dobbiamo esserne tutti quanti orgogliosi. Niente è impossibile per l’Italia», ha concluso Salvini.