Xi Jinping partecipa ai funerali dell’ex premier tra le voci di disarmonia all’interno della leadership

Di Dorothy Li

Al funerale di Li Keqiang hanno partecipato il leader cinese Xi Jinping e sua moglie, Peng Liyuan.

Secondo un necrologio pubblicato dall’agenzia di stampa ufficiale Xinhua, Li è morto di infarto improvviso il 26 ottobre, nonostante tutti i tentativi di salvarlo (dopo sette mesi dal suo ritiro dalla carica di primo ministro, la posizione n. 2 del Paese), innescando un’ondata di dolore e scetticismo sul resoconto ufficiale della sua morte.

Al funerale di Li hanno partecipato il leader cinese Xi Jinping e sua moglie, Peng Liyuan, secondo Xinhua. Anche altri potenti membri del Comitato permanente del Politburo, il massimo organo decisionale del Partito Comunista Cinese (Pcc), hanno reso omaggio al funerale del 2 novembre.

L’ex leader cinese Hu Jintao, che non si è presentato al funerale, ha inviato una corona di fiori per offrire le condoglianze per la morte di Li.

Li era un sostenitore delle imprese private, prometteva riforme orientate al mercato e stava aiutando la seconda economia più grande del mondo a far fronte a sfide come le crescenti tensioni con gli Stati Uniti e la pandemia di Covid-19. Ma gli è rimasta poca autorità quando Xi ha rafforzato la presa del Partito sull’economia e sulla società.

La sua scomparsa ha ricordato la morte di Hu Yaobang, un riformista liberale morto per un attacco di cuore nel 1989, due anni dopo essere stato costretto a dimettersi dalla carica più alta del Pcc. La sua morte ha scatenato un’esplosione di rabbia pubblica che si è trasformata nella più grande protesta studentesca pro-democrazia del Paese.

Come si aspettavano gli analisti, non ci sono stati raduni così grandi per ricordare Li. Le autorità avevano infatti già rafforzato le misure di sicurezza nel tentativo di evitare potenziali manifestazioni.

Centinaia, forse migliaia, di persone si sono però radunate giovedì vicino al cimitero rivoluzionario di Babaoshan a Pechino, dove sono stati cremati i resti di Li.

Davanti all’impresa di pompe funebri, i poliziotti in borghese e in uniforme hanno costeggiato la carreggiata per centinaia di metri, bloccando il traffico e intimando alle persone di spostarsi. La polizia ha anche allontanato le persone da una stazione della metropolitana vicino al cimitero, dove si svolgono i funerali di Stato e sono sepolti molti alti leader.

Lotte politiche interne

I funerali dei defunti leader del Pcc sono spesso eventi strettamente coreografati. Per gli osservatori esterni, l’apparizione della Peng Liyuan al funerale è stata una sorpresa poiché non aveva accompagnato il marito agli eventi funebri di Jiang Zemin, l’ex massimo leader cinese, a cui è stato consegnato un memoriale nella Grande Sala del Popolo dopo una cerimonia di addio lo scorso dicembre.

Dopo la scomparsa di Li Peng, ex premier cinese noto per il suo ruolo nell’ordinare il massacro di piazza Tiananmen del 1989, Xi e altri membri del Comitato permanente del Politburo hanno espresso i loro saluti, ma la moglie di Xi non ha partecipato alla cerimonia. Gli osservatori hanno spiegato che Li Peng apparteneva alla fazione politica, conosciuta in cinese come «Tai zi dang» o «principini». I figli o le figlie di quadri di alto rango del Partito Comunista o di funzionari di spicco durante l’era di Mao Zedong sono comunemente chiamati principini, e uno di loro è proprio Xi.

Li Linyi, un commentatore cinese con sede a New York, ha ipotizzato che l’apparizione della Peng (la moglie di Xi) avesse lo scopo di mostrare lo stretto rapporto familiare tra Xi e l’ex premier, contestando le voci di una lotta Xi-Li.

Gli analisti hanno spiegato a Epoch Times che il momento della morte dell’ex premier non è buono, sottolineando che le persone in lutto per Li probabilmente collegheranno la sua morte alla lotta politica all’interno della massima leadership del Pcc.

La notizia della morte di Li è arrivata nel mezzo di crescenti speculazioni sulle lotte politiche interne alle élite al potere del Partito dopo una serie di sparizioni e sostituzioni di alti funzionari del regime. A meno di un anno dall’inizio del terzo mandato contrario alle norme, Xi ha licenziato due dei suoi ministri scelti con cura e due generali nel comando che sovrintendeva all’arsenale nucleare cinese, senza fornire alcuna spiegazione.

Li, che sarebbe dovuto succedere all’ex leader del Partito, Hu, nel 2007, apparteneva ad una fazione politica conosciuta come Lega della Gioventù Comunista. Alcuni membri chiave della fazione, tra cui Li e il vice premier Wang Yang, a ottobre sono usciti dal Comitato Centrale più ampio, un organismo composto da 205 membri, anche se avevano ancora l’età per essere rinominati durante il congresso del partito, che si svolge due volte ogni dieci anni.

Sostituendo le figure di spicco di una fazione rivale con coloro che gli sono fedeli, Xi ha ulteriormente consolidato il suo potere e ha posto se stesso, così come il Pcc, in grande controllo della società. Gli analisti, tuttavia temono che il predominio del Partito nel processo decisionale complichi gli sforzi del Paese per salvare l’economia vacillante, sottolineando che la maggior parte degli alti funzionari hanno un’esperienza finanziaria limitata.

Il secondo posto nel Partito è stato assegnato a Li Qiang, il segretario del Partito di Shanghai, a cui mancava l’esperienza a livello nazionale di Li Keqiang e in seguito ha spiegato ai giornalisti che il suo compito era eseguire qualunque cosa Xi dicesse.

 

Articolo in inglese: Xi Jinping Attends Funeral of Former Premier Amid Rumors of Disharmony Within CCP’s Leadership

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