Usa, deputato condanna le false minacce di attacchi bomba contro Shen Yun

Di Eva Fu

Un membro del Congresso degli Stati Uniti ha dichiarato che sta collaborando con le forze dell’ordine in merito a una serie di false minacce di attentati bomba rivolte a un gruppo artistico con sede a New York, da sempre bersaglio del Partito Comunista Cinese (Pcc).

«Shen Yun, i suoi artisti e il suo pubblico meritano di sentirsi al sicuro e di stare tranquilli senza timori di violenza», ha dichiarato il 28 marzo a Epoch Times il deputato Pat Ryan (D-N.Y.).

Nelle ultime due settimane, Shen Yun Performing Arts e diversi teatri che ospitano i suoi spettacoli hanno ricevuto email, alcune scritte in cinese, che includevano false minacce di attentato con bombe.

Ryan ha dichiarato che il suo ufficio è «in costante dialogo con sia [il Dipartimento di Sicurezza Nazionale, ndr] che l’Fbi a seguito di queste minacce davvero preoccupanti nei confronti di Shen Yun».

«Continuerò a collaborare con le forze dell’ordine a livello federale per garantire che gli autori di questo reato siano assicurati alla giustizia», ha dichiarato.

Non sono stati trovati esplosivi, ma le minacce sembrano far parte di una campagna crescente per interrompere gli spettacoli di Shen Yun, i quali ritraggono la «Cina prima del comunismo».

Una simile minaccia con bomba è stata indirizzata a un teatro californiano mentre Shen Yun si stava preparando per un fine settimana di spettacoli.

La minaccia era infondata, come ha accertato una ricerca delle forze dell’ordine locali, ma era evidente che il bersagio era Shen Yun.

«Gli obiettivi per me sono chiari: chiunque stia facendo questo, che sia pagato dal Pcc o solo un simpatizzante o che agisca per conto del Pcc, il suo obiettivo è far cancellare lo spettacolo», ha dichiarato Leeshai Lemish, maestro di cerimonie di Shen Yun, a Epoch Times, dopo che una minaccia simile, rivolta a un teatro di Vancouver, si era rivelata infondata.

Altre e-mail hanno minacciato di far esplodere una bomba nel palazzo degli uffici presidenziali di Taipei, di rapire e uccidere le ballerine di Shen Yun e di sparare a raffica nella sede di Shen Yun a Orange County, New York.

La missione di Shen Yun è quella di far rivivere la cultura tradizionale cinese, che è stata in gran parte distrutta nelle varie campagne politiche dopo che il regime comunista ha preso il potere in Cina. La Rivoluzione Culturale, durata 10 anni e portata avanti da Mao Zedong, ha attaccato le arti, la religione, la letteratura e l’architettura della Cina pre-comunista, demolendo i tesori più preziosi del Paese.

Il signor Ryan, che rappresenta il distretto in cui ha sede il gruppo artistico, ha portato sua moglie e il suo staff a vedere lo spettacolo al Kennedy Center a febbraio.

«È stato uno spettacolo incredibile», ha dichiarato allora a Epoch Times.

«Questo spettacolo dovrebbe poter essere visto in tutto il mondo».

Recentemente, a Costa Mesa, in California, sono stati tagliati i pneumatici di due autobus in tournée di Shen Yun. I tagli sono stati effettuati a metà della gomma, in modo tale da far sì che i pneumatici non si sgonfiassero immediatamente, ma esplodessero in velocità. Simili incidenti precedenti hanno costretto Shen Yun ad aumentare la sicurezza dei suoi autobus.

Due settimane prima, gli artisti di Shen Yun erano stati molestati all’aeroporto internazionale O’Hare di Chicago.

Un funzionario della dogana di origine cinese che parlava mandarino li ha definiti «politici» e «illegali» e ha messo in dubbio il radicamento religioso degli artisti.

L’incidente ha suscitato richieste di intervento da parte di diversi legislatori e sembra essere oggetto di indagine da parte della U.S. Customs and Border Protection.

 

Articolo in lingua inglese: Lawmaker Decries False Bomb Threats Against US Arts Group Shen Yun

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