Quest’estate la Luna merita un doppio ringraziamento. Dopo l’effetto blu di venerdì 31 luglio, superata la prima settimana di agosto, il nostro satellite cadrà nella fase di Luna Nuova lasciando il cielo sgombro per le stelle cadenti.
Durante il periodo di S. Lorenzo, nella notte del 10 agosto, e anche nelle successive fino al 14, potremo quindi assistere appieno allo sciame delle Perseidi, dato che «senza il disturbo della luce lunare – afferma l’Unione Astrofili Italiani (Uai) – avremo le condizioni ideali per osservare un maggior numero di meteore». Per le Perseidi quest’anno si prevede quindi un’apparizione molto favorevole, con valori di frequenza che dovrebbero raggiungere – nella notte tra il 12 e il 13 agosto – le decine di meteore all’ora, rileva l’Uai.
Sebbene siano la più famose, le Perseidi non sono le uniche stelle a illuminare i nostri cieli durante il periodo estivo. Sempre nella stessa decade del mese, il cielo mostrerà le attività delle Delta Aquaridi (verso il 9 agosto) e delle Aquilidi (11 agosto), anch’esse facilmente rilevabili grazie all’assenza lunare.
Normalmente se si attendono le ore centrali della notte, ossia quando il radiante nella costellazione del Perseo è più alto in cielo, e si osserva da luoghi lontani da sorgenti luminose e con un cielo a sufficienza limpido, si dovrebbero poter contare alcune decine di meteore ogni ora. Ma per questo 2015 il livello massimo di attività dello sciame è previsto nelle ore mattutine (verso le ore 8) del 13 agosto, quando da noi sarà già giorno, sebbene in realtà il numero delle Perseidi dovrebbe rivelarsi cospicuo per tutta la notte tra il 12 e il 13.
Per coloro che sono equipaggiati di telescopio, qui l’elenco completo degli sciami di agosto 2015 con i radianti correlati.
Immagine delle stelle cadenti concessa da Shutterstock.
