Scienziati giapponesi sviluppano un farmaco rivoluzionario che fa crescere nuovi denti

Di Emma Suttie

Un team di scienziati giapponesi ha sviluppato un farmaco innovativo che stimola la crescita di nuovi denti, il primo del suo genere al mondo.

Il dottor Katsu Takahashi, ricercatore capo, co-fondatore di Toregem Biopharma e capo del reparto di odontoiatria e chirurgia orale presso l’Istituto di ricerca medica Kitano Hospital di Osaka, in Giappone, ha lavorato per tutta la sua carriera su come indurre la crescita di nuovi denti: «L’idea di far crescere nuovi denti è il sogno di ogni dentista. Ci ho lavorato fin da quando ero uno studente magistrale. Ero fiducioso che sarei riuscito a realizzarlo», ha scritto in un articolo su The Mainichi.

Il farmaco a base di anticorpi prende di mira una proteina che inibisce la crescita di nuovi denti dalle «abbozzi dentali» e in precedenti esperimenti sugli animali, il farmaco ha indotto la crescita di una «terza generazione» di denti, oltre ai denti da latte e ai denti adulti permanenti.

Mentre gli squali e molti rettili hanno denti che vengono continuamente sostituiti, e i coccodrilli sostituiscono i loro denti più di 40 volte nel corso della loro vita, i mammiferi non hanno le stesse illimitate capacità di sostituire i denti. Fino a poco tempo fa si presumeva che gli esseri umani avessero solo due serie di denti. Tuttavia, ci sono prove che anche gli esseri umani possiedono queste gemme dentali, che hanno il potenziale per diventare una terza serie di denti.

Il farmaco è stato utilizzato con successo per far crescere nuovi denti nei topi e nei furetti e gli studi clinici sugli esseri umani per testare la sicurezza del farmaco negli adulti sani inizieranno nel luglio 2024.

Nel 2018, il dottor Takahashi e il suo team hanno somministrato il farmaco ai furetti che, come gli esseri umani, hanno gemme dentali, denti da latte e denti permanenti per adulti, e sono cresciuti nuovi denti.

In esperimenti simili nel 2018, il team aveva somministrato il farmaco ai topi, ai quali sono cresciuti nuovi denti, e i risultati sono stati pubblicati su Science Advances nel 2021.

Il nuovo farmaco potrebbe risolvere il problema dell’agenesia dei denti, ovvero l’incapacità di tutto o parte di un organo di crescere durante lo sviluppo fetale. L’agenesia dei denti è l’assenza di uno o più denti permanenti. L’oligodontia è l’assenza di sei o più denti (esclusi i terzi molari) e l’anodontia è la completa assenza di denti.

L’anodontia è una malattia congenita che colpisce circa l’1% della popolazione.

I bambini nati con agenesia dei denti hanno difficoltà con le attività di base come mangiare e parlare, il che può compromettere il loro sviluppo. Fino ad ora, i trattamenti si sono concentrati sulla sostituzione dei denti mancanti con protesi, ponti e impianti.

Se il primo studio clinico su adulti sani avrà successo, il dottor Takahashi ha affermato che lui e il suo team avvieranno il secondo studio clinico nel 2025 per bambini tra i 2 e i 6 anni con anodontia. Ai bambini verrà iniettato il farmaco per stimolare la crescita di nuovi denti.

Come funziona il farmaco

All’inizio degli anni ’90, gli scienziati hanno iniziato a isolare i geni che, una volta rimossi, facevano crescere meno denti nei topi, e i ricercatori hanno scoperto che il numero di denti che crescevano variava manipolando un solo gene.

Nel 2005, il dottor Takahashi è tornato in Giappone dopo aver studiato negli Stati Uniti. Lui e il suo team dell’Università di Kyoto hanno iniziato una ricerca basata sulla scoperta dei geni che influenzano specificamente la crescita dei denti. Hanno scoperto che i topi privi di un particolare gene avevano più denti e che una proteina, chiamata Usag-1, sintetizzata dal gene, diminuiva il numero di denti che crescevano.

Hanno teorizzato che il blocco della proteina Usag-1 avrebbe stimolato la crescita di più denti. E avevano ragione.

Il dottor Takahashi e il suo team hanno quindi sviluppato un farmaco anticorpale in grado di bloccare la funzione della proteina, testandolo nel 2018 su topi che avevano congenitamente meno denti. Ai topi è stato somministrato il farmaco e sono comparsi nuovi denti: è stato il primo medicinale in assoluto a rigenerare i denti.

I risultati sono stati pubblicati nel 2021 .

Pensieri finali

Le implicazioni di un tale farmaco potrebbero essere significative dato che i problemi dentali – e la perdita dei denti in particolare – colpiscono miliardi di persone in tutto il mondo.

Secondo le statistiche dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie americani, il 26% degli adulti sopra i 65 anni ha otto denti o meno, e il 17% degli adulti sopra i 65 anni ha perso tutti i denti, anche se i numeri sono diminuiti negli ultimi anni. Le statistiche mostrano anche che gli anziani che affrontano sfide economiche, hanno un’istruzione inferiore a quella superiore o fumano hanno una probabilità tre volte maggiore di perdere tutti i denti rispetto ad altri gruppi.

Se il farmaco dovesse rivelarsi sicuro ed efficace, milioni di persone in tutto il mondo che soffrono di una vasta gamma di patologie dentali, in particolare bambini con disturbi congeniti, potrebbero presto riuscire a far crescere e sviluppare i loro denti in modo naturale.

Il dottor Takahashi ha affermato che lui e il suo team sperano di portare il farmaco sul mercato entro il 2030.

 

Articolo in inglese: Japanese Scientists Develop Groundbreaking Drug That Grows New Teeth

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