5 metodi per migliorare il proprio stato mentale durante e dopo il Covid-19

Essere bloccati in casa, isolati, può essere pesante; ecco alcuni consigli per sentirsi meglio

Di Jaya Jaya Myra

Ora più che mai, le persone sono in cerca di soluzioni per migliorare la qualità della propria vita. D’altra parte, la pandemia di Covid-19 ha cambiato le vite di tutti, sia in peggio che in meglio.

Uno dei migliori effetti collaterali delle crisi è che offrono la possibilità di riflettere sulla propria vita, su cosa vada bene e su cosa no. La pressione causata da questi grandi cambiamenti che sfuggono al proprio controllo può aiutare le persone ad attuare dei cambiamenti, grandi o piccoli che siano, nel proprio stile di vita.

Se c’è una cosa su cui vale veramente la pena concentrarsi durante questo periodo di cambiamento, è la coltivazione di una mentalità forte e positiva. La mentalità, o atteggiamento, è il filtro attraverso il quale si valuta ogni cosa, ed è ciò che più determina il successo o il fallimento; tutto dipende dalla prospettiva della persona stessa. Di seguito sono elencati alcuni semplici e potenti modi per coltivare una mentalità positiva, a prescindere da quanto siano grandi le difficoltà che si incontrano.

Sviluppare nuove abitudini

La mente umana ama la regolarità e le routine, perciò questa è un’ottima opportunità per creare una nuova routine quotidiana che potrà poi divenire un’abitudine. Il suggerimento è di fare qualcosa di gratificante, non qualcosa che si ritiene semplicemente di dover fare. Per esempio, una abitudine quotidiana può essere bere una tazza di tè al mattino. Il tè ha dei benefici incredibili per la salute e per l’umore, ma è anche un modo per ritagliare del tempo per sé stessi, durante il quale non pensare a nulla di sgradevole.

La chiave per rendere solida una nuova abitudine è la costanza. Una volta scelta la nuova attività, la cosa migliore è farla ogni giorno allo stesso orario. Il tempo necessario perché qualcosa diventi abitudine dipende da vari fattori, ma principalmente dipende dal legame emotivo con l’attività svolta, e anche le percezioni sensoriali coinvolte (olfatto, gusto, vista, tatto, udito) svolgono un certo ruolo.

Secondo lo psicoterapeuta Jodi Aman, «i neuroni seguono determinati percorsi a seconda delle diverse emozioni legate alle esperienze e ai comportamenti (abitudini). Quando ripetono lo stesso percorso a causa dell’abitudine, quel percorso diventa efficiente». In sostanza, quando si è in grado di collegare più percezioni sensoriali a un’esperienza, questa diventa più rapidamente radicata nella mente, aiutando il cervello a formare nuove connessioni neurali.

Evitare alimenti trasformati e ‘dietetici’

Probabilmente tutti sanno che il cibo può migliorare il proprio umore e benessere complessivo, ma forse non tutti immaginano che il proprio umore e la propria mentalità possono essere influenzati negativamente dagli alimenti dietetici e da quelli trasformati.

Invece di una bibita gassata dietetica è molto meglio bere del tè, dell’acqua oppure del caffè. I prodotti dietetici contengono zuccheri sostitutivi come l’aspartame; e l’aspartame inganna il cervello facendogli credere che otterrà una ricompensa (ovvero una botta di dopamina) per via del sapore dolce. In realtà, non solo il cervello non ottiene la sua ricompensa, ma l’aspartame inibisce anche i neurotrasmettitori e gli ormoni come la dopamina e la serotonina, il che può creare scompiglio nell’umore e nella mente, alimentare le voglie e provocare sentimenti di ansia e depressione.

Molti degli additivi chimici, conservanti e coloranti presenti negli alimenti trasformati hanno effetti simili sull’umore, e possono anche contribuire a una serie di problemi di salute tra cui tumori, iperattività, aumento di peso, cancro e altro ancora.

Aromaterapia e aria fresca

L’olfatto è uno dei sensi più potenti e primitivi dell’essere umano. L’olfatto mette in azione il cosiddetto sistema limbico, che gli scienziati considerano la parte più essenziale del nostro cervello. Il sistema limbico è strettamente legato alla memoria, all’umore, alle emozioni, al comportamento, cosi come agli istinti più basilari. Un fatto interessante è che senza l’olfatto non si sarebbe in grado neanche di distinguere i sapori, come il Covid-19 ha ampiamente evidenziato.

Una buona idea è dunque quella di aggiungere un po’ di aromaterapia o di oli essenziali alla propria routine quotidiana. La lavanda è formidabile per ridurre lo stress, aumentare la calma e rilassarsi. Mentre la rosa, il gelsomino e il bergamotto sono noti per migliorare l’umore. Un modo semplice per usarli è ricorrere a un diffusore di oli essenziali, oppure si possono usare degli oli molto puri e applicarli direttamente sulla pelle, o impiegarli come profumo. Il buon umore indotto da questi oli può avere un impatto positivo sul proprio comportamento e sulla propria mentalità.

Un altro consiglio è di evitare il più possibile i cattivi odori, soprattutto nella propria casa. Anche se la propria abitazione potrebbe non essere maleodorante, spesso non è abbastanza fresca. È ben noto che la qualità dell’aria in casa sia molto peggiore rispetto all’esterno, e questo è un fattore che contribuisce alle malattie o anche semplicemente al non sentirsi perfettamente in forma. Perciò bisognerebbe tenere le finestre aperte e aerare la propria casa, come anche uscire a prendere una boccata di aria fresca, nel rispetto del distanziamento sociale naturalmente. Ci si può sentire veramente bene quando si esce all’aria aperta e si respira tranquillamente. Più si riesce a usare l’olfatto e il respiro a proprio vantaggio, meglio è.

Grazie al diretto impatto sulla mentalità e sull’umore del sistema limbico, non è necessario sforzarsi per ottenere un cambiamento positivo; basta fermarsi un attimo ad annusare le rose.

 

Jaya Jaya Myra è un’autrice specializzata nel campo del benessere corpo-mente, della gestione dello stress, del mindfulness e degli stili di vita salutari e naturali.

 

Articolo in inglese: 5 Powerful Ways to Shift Your Mindset During COVID-19 and Beyond

 
Articoli correlati