Dopo le recenti prese di posizione del mondo della moda contro i lavori forzati in Cina, Pechino ha lanciato una serie di rappresaglie. L’ultima è una grande campagna per il boicottaggio di celebri marchi statunitensi ed europei, ma non tutti i cinesi credono alla propaganda del regime comunista.
Nel frattempo, il ministro degli Esteri Usa fa appello agli alleati europei: solo collaborando, afferma, l’Occidente potrà fronteggiare il regime cinese. Ma non chiede di scegliere da che parte stare.
Questo e altro nell’ultimo servizio di China in Focus.
0:39 Moda e lavori forzati, la rappresaglia del regime
2:01 Boom di vendite dopo il boicottaggio
3:44 Usa: più cooperazione NATO contro la Cina
5:27 Investimenti Usa nell’esercito cinese
11:46 Rinnovo del Magnitsky Act
13:37 Migliaia di operai protestano in Cina
15:36 Pechino fa pressioni sul Paraguay
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