Il presidente polacco Duda: Trump può davvero porre fine rapidamente alla guerra in Ucraina

Di Lorenz Duchamps

Il presidente polacco Andrzej Duda crede che l’ex presidente Donald Trump potrebbe porre fine alla guerra in Ucraina nel giro di pochi giorni se rieletto presidente degli Stati Uniti.

È quanto affermato daI presidente Duda alla conferenza stampa in Ruanda del 7 febbraio, in risposta a un giornalista che gli ha chiesto se l’affermazione del presidente Trump di poter porre fine al conflitto Russia-Ucraina entro 24 ore potesse essere considerata «credibile».

«Posso raccontarvi la mia esperienza personale come presidente della Repubblica di Polonia, che lavorava con il presidente Donald Trump quando era in carica».

«Gli impegni che aveva preso con me sono stati mantenuti. […] Quindi, se il presidente Donald Trump fa una promessa, il presidente Donald Trump mi aveva promesso qualcosa e ha mantenuto la parola data. Quindi, guardando da questo punto di vista, posso dire che sì, il presidente Trump mantiene la parola data: quando dice qualcosa, lo prende sul serio. Questo è tutto quello che posso dire in questo momento».

Il presidente Trump ha affermato in più occasioni che, in qualità di presidente, potrebbe porre fine alla guerra in Ucraina entro 24 ore avviando negoziati tra le parti in guerra.

L’anno scorso, durante un’intervista con Gb News e Nigel Farage, ha dichiarato che porrebbe «fine a quella guerra in un giorno» se fosse eletto presidente, perché «conosce bene [il presidente ucraino Volodymyr, ndr] Zelensky» e il presidente russo Vladimir Putin.

Più avanti nell’intervista, il presidente Trump ha affermato che «sarebbe facile» perché «molto ha a che fare con il denaro» e «gli aiuti militari» forniti dagli Stati Uniti.

«Quella guerra deve essere fermata. Quella guerra è un disastro. Sto parlando della perdita di vite umane», che sarebbe «molto maggiore» di quanto riportato.

Nel dicembre 2023, il Pentagono ha rivelato in una scheda informativa che dal febbraio 2022 gli Stati Uniti hanno impegnato più di 44 miliardi di dollari in aiuti militari all’Ucraina, in gran parte sotto forma di sforzi di riduzione del personale presidenziale.

Un pacchetto di assistenza estera che comprende 60 miliardi di dollari di finanziamenti per l’Ucraina e 14,1 miliardi di dollari per Israele, non è riuscito a superare il voto procedurale del Senato degli Stati Uniti.

Newsweek riporta che il mese scorso, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato di non avere idea di come il presidente Trump possa porre fine alla guerra durata 23 mesi, sottolineando che non c’è stato alcun contatto tra i diplomatici russi e l’ex presidente degli Stati Uniti per discutere di negoziati: «No, non sappiamo come questo possa essere implementato. Non ci sono stati contatti in tal senso».

Gli obiettivi del Cremlino in Ucraina rimangono invariati

Quasi due anni dopo l’invio di decine di migliaia di truppe in Ucraina da parte della Russia, il 7 febbraio il Cremlino ha dichiarato che gli obiettivi di quella che la Russia definisce la sua «operazione militare speciale» rimangono invariati.

Peskov ha spiegato che gli obiettivi di Mosca in Ucraina sono ancora attuali: «Smilitarizzazione, denazificazione e garanzia della sicurezza delle persone che vivono in quelle regioni che sono già diventate russe, proteggendole dagli attacchi diretti e salvando effettivamente le loro vite. Inoltre, in un senso più ampio, si tratta di garantire la sicurezza della Federazione Russa nel contesto dei tentativi di distruggere lo status neutrale dell’Ucraina, di risucchiarla nella Nato e di trascinare ulteriormente le infrastrutture militari della Nato più vicino ai confini del nostro Paese».

L’Ucraina e l’Occidente hanno ripetutamente accusato la Russia di usare quelli che considerano falsi pretesti per intraprendere una guerra ingiustificata di conquista coloniale, alla quale Kiev si è impegnata a resistere fino a quando l’ultimo soldato russo non lascerà il suo territorio.

 

Versione in inglese: Polish President Duda Believes Trump Could Quickly End Ukraine War

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