Il Milan potrebbe passare agli asiatici, ma è mistero sul compratore

Stasera Silvio Berlusconi incontrerà a cena il rappresentante di un gruppo imprenditoriale cinese interessato ad acquistare il Milan. Lo ha rivelato Calciomercato.com.

Berlusconi ha dettato tre condizioni. Se la squadra verrà ceduta, manterrà la carica di presidente onorario, la figlia Barbara continuerà a essere amministratore delegato e i nuovi soci dovranno investire in maniera decisa sul mercato, secondo quanto riportato da Calciomercato.com.

Nella trattativa, che sta proseguendo in sordina, Berlusconi starebbe verificando le credenziali dei potenziali acquirenti, per assicurarsi un buon passaggio di proprietà.

MISTERO SULL’IDENTITÀ DEL COMPRATORE

Ieri Berlusconi ha tenuto un incontro ad Arcore con un uomo d’affari asiatico. Secondo le indiscrezioni si tratta di Richard Lee, uomo di affari di Hong Kong che ha avviato la procedura di esame dei conti del Milan. Ma la stessa operazione è in corso anche da parte del broker thailandese Bee Taechaubol, si legge sul sito dell’Ansa.

E per finire negli ultimi giorni si è vociferato il nome di Zong Qinghou, presidente e direttore generale di Hangzhou Wahaha Group, il più grande gruppo di bibite della Cina, che però ha smentito in fretta: «Non abbiamo alcuna intenzione di entrare nel calcio e non abbiamo avuto alcun contatto con il Milan», secondo quanto ha riportato l’Agi. E ha aggiunto: «Il calcio non ci interessa e in ogni caso pensiamo che sarebbe giusto investire su un club cinese».

Berlusconi sarebbe pronto a cedere il 75 per cento della società a non meglio specificati cinesi per una cifra fra il miliardo e il miliardo e mezzo di euro, secondo quanto si legge su Ansa. Da un sondaggio apparso sulla Gazzetta dello sport, quasi l’80 per cento dei partecipanti si dichiara favorevole a un acquisto totale del club. L’8 per cento preferisce solo una quota di minoranza, mentre il 13 per cento preferisce il Milan nelle mani di Berlusconi.

Nel frattempo la squadra è serena e concentrata.«Io e i giocatori siamo in una botte di ferro al Milan, non ci turba nulla, pensiamo solo a giocare e a vincere le partite, questo è il nostro pensiero più ricorrente», così ha commentato le voci sulla possibile cessione Filippo Inzaghi, tecnico del Milan, secondo quanto riportato da Adnkronos. E aggiunge: «Io penso solo alla squadra e al campo. Berlusconi è un grande presidente, Galliani è un grande dirigente. Io spero di regalare belle partite».

Immagine dei tifosi del Milan fornita da Shutterstock

 
Articoli correlati