Moviola in campo dalla prossima stagione, Figc selezionata per i test

L’implementazione della tecnologia in campo, dopo l’introduzione della goal-line technology, continua a riscuotere successo nell’ambito del calcio a livello mondiale. E a rendersi partecipe di questa ondata innovativa c’è anche la Figc, che è stata selezionata dall’Ifab (l’organo decisionale della Fifa) per testare il sistema di video assistenza all’arbitro ‘Var’ (Video Assistant Referees).

L’interesse mostrato in questo senso dalla Figc nella riunione di Londra convocata l’8 aprile dall’organismo internazionale competente, è probabilmente risultato determinante ai fini della decisione di includere la Figc nelle federazioni nazionali che potranno provare il sistema.
Il presidente Figc Carlo Tavecchio ha indetto una riunione con la Lega di Serie A, Lega B e l’Aia per il 21 aprile, affinché si possa iniziare con la sperimentazione già da settembre e quindi dalla prossima stagione.

La fase di prova comprende una fase ‘offline’, che verrà implementata nella prossima stagione, e una seconda fase ‘live’ dalla stagione 2017/18.

Secondo quanto riportato sul sito della Figc, Tavecchio si dice favorevole alla tecnologia, che non dovrà però mettere in secondo piano l’importanza della figura dell’arbitro: «Siamo stati tra i primi sostenitori dell’utilizzo della tecnologia in campo – afferma Tavecchio – e riteniamo di avere tutti i requisiti per offrire il nostro contributo a questa importante sperimentazione.
«Nel rispetto della fluidità di gioco e della centralità dell’arbitro, anche nel calcio l’innovazione migliorerà tutto il sistema, come ha già dimostrato la positiva adozione della Goal line technology», ha dichiarato Tavecchio sul sito della Figc.

La tecnologia della moviola in campo permetterebbe di evitare equivoci come gol annullati per falli o fuorigioco inesistenti; o, al contrario, gol assegnati su sviste clamorose, rigori dubbi. Ed è auspicabile che, allo stesso tempo (difettando purtroppo il buon senso) possa aiutare a placare gli animi di tifosi e giocatori, evitando nervosismi e risse causate dagli errori arbitrali.

 
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