Ex vicepresidente del Pcc sotto inchiesta

Un ex vice presidente del Pcc è stato sottoposto a indagine, secondo quanto afferma un giornale politico di Hong Kong. Nessun funzionario cinese né i mass media hanno riportato la notizia.

Zeng Qinghong, un membro del potente Comitato permanente dell’ufficio politico del Partito e vice presidente della Rpc dal 2003 al 2008, è conosciuto da molto tempo come la mano destra e il più stretto collaboratore dietro le quinte dell’ex leader Jiang Zemin. Da circa un anno, girano voci secondo cui Zeng è nei guai e le sue apparizioni pubbliche sono state inferiori alle normali aspettative.

The Trend, un giornale politico di Hong Kong specializzato nella visione politica e nelle informazioni che trapelano dalla Cina continentale, afferma che gli investigatori anti-corruzione hanno messo Zeng sotto inchiesta a fine febbraio. L’articolo parla del funzionario dell’ufficio anticorruzione che avrebbe verificato che tale investigazione sia in corso. Un’e-mail mandata alla Commissione Centrale per l’Ispezione Disciplinare non ha ricevuto risposta.

È molto probabile che Zeng sia nel mirino a causa dell’immenso potere che ha accumulato durante il suo mandato, che ha continuato a permettergli di avere una forte influenza dopo il 2008, quando si è ufficialmente dimesso dalla carica. È stato in grado di accumulare enormi fortune sia durante che dopo il mandato, afferma il giornale. In primo luogo, Zeng è famoso per essere un grande fautore di Jiang Zemin, padrino del Partito, a cui sono stati associati molti dei funzionari purgati.

Secondo quanto riportato, il funzionario dell’anticorruzione citato da The Trend avrebbe passato a Zeng tre consigli di Wang Qishan, il capo dell’agenzia anticorruzione. The Trend non spiega come possa essere al corrente del contenuto delle discussioni tra questi funzionari di alto livello del Partito.

Zeng è stato chiamato a ‘riflettere’ e a ‘confessare tutto’ riguardo la sua corruzione e la sua politica; è stato avvisato di non nascondere alcuna ‘fantasia’ sulla sua posizione difficile; e di fare una profonda auto-riflessione.

Qualche giorno prima dei pronostici di The Trend, l’ex consigliere di Zeng, Shi Zhihong, ha rilasciato un lungo ed inusuale monologo ai giornalisti durante la Two Sessions, il conclave politico annuale di Pechino, in cui ha cercato di affermare che Zeng è innocente e che le speculazioni riguardo la sua rovina sono completamente errate.

Articolo in inglese: Powerful Former Official Now Said to Be Under Investigation

 
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