Editoriale – Perché il Falun Gong è importante

Il 20 luglio 2023 ricorre il 24° anniversario della persecuzione della disciplina spirituale Falun Gong. In questa data, nel 1999, l’allora leader del Partito Comunista Cinese Jiang Zemin lanciò una feroce persecuzione contro questo gruppo di pacifici meditatori.

Se siete lettori abituali di Epoch Times, avrete notato che ci occupiamo regolarmente di questa storia, mentre molti altri media la ignorano. Questo perché ne comprendiamo l’importanza.

La storia del Falun Gong non è importante solo per i numeri. Si stima che tra i 70 e i 100 milioni di persone siano state sottoposte alle persecuzioni più brutali, tra cui la morte per tortura e la pratica del prelievo forzato di organi, in cui gli organi di una vittima vengono prelevati con la forza, spesso mentre la persona è ancora viva.

Ma è importante anche perché, come per altre campagne di persecuzione religiosa nella storia, si tratta di una battaglia tra il bene e il male, in cui ognuno alla fine sceglie da che parte stare.

Le differenze tra le due parti non potrebbero essere più nette. Da un lato ci sono persone che vivono secondo i principi di verità, compassione e tolleranza, perseguendo il bene nella loro vita e migliorando il loro carattere morale. Si tratta di un gruppo che, nel corso dei decenni, è rimasto pacifico e coraggioso di fronte a grandi avversità.

Dall’altra parte, c’è un regime comunista che governa con poteri assoluti e non si ferma davanti a nulla per mantenere ed espandere il proprio potere.

Mentre i praticanti del Falun Gong, sia all’interno che all’esterno della Cina, hanno usato modi pacifici per chiarire alle persone la verità sulla persecuzione e rivelare la vera natura del Pcc, il regime ha usato contro di loro il suo apparato totalitario di sicurezza e sorveglianza in continua espansione.

I praticanti del Falun Gong hanno incoraggiato gli altri a diventare persone migliori e hanno sviluppato approcci innovativi, come il movimento ‘Abbandona il Pcc’, per educare sulla natura malvagia del Pcc. Hanno aiutato più di 415 milioni di cinesi a rinunciare alla loro affiliazione al Partito Comunista e alle organizzazioni ad esso collegate.

I praticanti del Falun Gong cercano anche di far rivivere e promuovere la cultura tradizionale attraverso gli inimitabili spettacoli di Shen Yun Performing Arts, che oggi si esibisce ogni anno in circa 150 città in tutto il mondo.

Nel frattempo, il Pcc, nel corso della sua storia, ha usato il suo potere per lanciare campagne politiche come il “Grande Balzo in Avanti”, il “movimento anti-destra” e la “Grande Rivoluzione Culturale Proletaria” per distruggere la cultura tradizionale e consolidare il potere.

Perseguitando il Falun Gong, il Pcc ha irretito tutta la Cina, costringendo tutti – dalle élite, agli impiegati, ai bambini delle scuole – a impegnarsi contro questa pratica spirituale. Il Pcc ha anche utilizzato i metodi di persecuzione affinati contro il Falun Gong per attaccare altri gruppi. Il regime sfrutta la tecnologia di sorveglianza e censura digitale, come il ‘Golden Shield’, contro tutti i suoi cittadini.

Usando l’intero apparato statale per perseguitare il Falun Gong, il Pcc ha anche gettato la Cina in un abisso morale, arruolando una parte significativa della società cinese per portare avanti la persecuzione. Inoltre, lanciando una guerra alla gentilezza e alla bontà, il Pcc promuove ulteriormente comportamenti degenerati e immorali.

Il Pcc non si è fermato ai propri confini. Il regime sta attivamente cercando di esportare questo modello di tecno-totalitarismo privo di morale in tutto il mondo. Ha usato la sua influenza, sia politica che economica, per influenzare i Paesi perché entrino nella sua orbita.

La persecuzione del Falun Gong è stata un elemento chiave delle relazioni tra Stati Uniti e Cina negli ultimi due decenni. Mentre il Pcc ha storicamente insistito sul fatto che il Falun Gong non sia un argomento da trattare in pubblico, ma da discutere solo in privato, gli Stati Uniti hanno assunto una posizione sempre più diretta contro il regime comunista in merito alla persecuzione.

Il Pcc ha usato tutti i tipi di incentivi e disincentivi per convincere le organizzazioni mediatiche, le aziende e i governi di tutto il mondo a guardare altrove mentre continua a perseguitare il Falun Gong.

Ma mentre il mondo evitava di affrontare questa atrocità, il veleno del Pcc è penetrato in profondità.

Ha perseguito senza sosta il suo obiettivo di sterminare la coscienza umana e di ‘liberare tutta l’umanità’. Molti dei mali e del caos attuali del mondo possono essere ricondotti alle macchinazioni del Pcc. Per affrontare questi problemi, è importante che le persone di tutto il mondo riconoscano gli obiettivi del Pcc.

Esempi recenti abbondano, come gli sforzi del Pcc per sovvertire le istituzioni statunitensi, favorire il flusso di fentanyl mortale e facilitare la diffusione globale del Covid-19 coprendone la comparsa. Al di là di questi esempi, l’influenza del Pcc si può trovare dietro la maggior parte dei regimi mortali e dei gruppi terroristici che operano oggi nel mondo.

Mentre negli ultimi anni il mondo si è svegliato di fronte alle minacce poste dal Pcc, i praticanti del Falun Gong sono stati in prima linea nel denunciarle per decenni. Se tutti i Paesi del mondo riusciranno a vedere il Pcc con la stessa chiarezza con cui lo vedono i praticanti del Falun Gong e ad opporvisi attivamente, il mondo sarà molto diverso.

Questa situazione impone a tutti una scelta: stare dalla parte della bontà e della gentilezza o dalla parte del Pcc.

Così, mentre molti altri media guardano altrove, Epoch Times rimarrà in prima linea nell’affrontare quella che consideriamo una delle storie più vitali e meno raccontate dei nostri tempi.

 

Articolo inglese: EDITORIAL: Why Falun Gong Matters

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