Dopo le 17 vittime delle inondazioni che hanno colpito la Costa Azzurra si cercano ancora quattro dispersi, secondo France24. L’ondata di piogge che ha colpito duramente la Francia, però – contrariamente ai primi allarmi – pare risparmierà l’Italia.
Si è trattato di un «episodio estremo» che è ora «in fase di esaurimento», dicono dalla Protezione Civile. Al limite ci sarà qualche temporale nelle regioni più a rischio, ma non si teme nessuna conseguenza estrema.
180 millimetri d’acqua sono caduti in poche ore in Francia, causando vari blackout e lo sfollamento di 5 mila persone. Le 17 vittime sono state ritrovate annegate nell’acqua o all’interno delle loro vetture.
Mentre i cittadini soffrivano le conseguenze della pesante alluvione, i ladri ne hanno approfittato per saccheggiare le case.
Anche se i rischi per l’Italia derivanti dal maltempo francese sembrano scongiurati, non è il momento di abbassare la guardia. «Noi viviamo in un Paese che ha la più alta percentuale di rischi naturali possibili, tra cui il dissesto idrogeologico, gli incendi boschivi e naturalmente […] i vulcani», afferma un responsabile della comunicazione per la Protezione Civile. Quindi «siamo sempre in campana».
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