Una giovane italiana, Beatrice Folchi, è stata fermata dalla polizia di New York perché sospettata di complicità in sequestro di persona di un altro cittadino italiano, Michael Carturan, negli Stati Uniti. Contestualmente è stato arrestato l’investitore di criptovalute John Woeltz. Lo riferisce il New York Post. Il fermo risale a venerdì per il sospetto coinvolgimento in rapimento di primo grado e sequestro di persona di primo grado, ma l’Ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan non avrebbe ancora formalizzato le accuse in attesa di ulteriori indagini. Folchi, originaria di Latina con famiglia in Connecticut, ha dichiarato alla Testata di non essere in stato di arresto.
Secondo fonti del Dipartimento di polizia di New York, la ragazza lavorava come assistente di Woeltz. Quest’ultimo è stato arrestato in un attico del quartiere di Soho, dove il giovane italiano sarebbe stato tenuto per quasi tre settimane e sottoposto a torture al fine di ottenere la password del suo account di criptovaluta. Il giovane stesso, 28 anni di Torino, avrebbe sporto denuncia dopo essere riuscito a fuggire venerdì mattina dalla casa vestito solo di un accappatoio.
Secondo le fonti del New York Post, la polizia avrebbe trovato numerose foto Polaroid che mostrano l’uomo legato con del filo elettrico e con una pistola puntata alla testa. Il prigioniero sarebbe stato colpito con il taser mentre gli venivano immersi i piedi in acqua, costretto ad assumere cocaina e veniva minacciato di amputazioni degli arti con una motosega elettrica.
