Morelli: nucleare fondamentale per svolta energetica ma resti in mano pubblica

di Agenzia Nova
17 Luglio 2025 16:42 Aggiornato: 17 Luglio 2025 17:09

«Il nucleare è una fonte pulita e affidabile. Bisogna prendere atto della necessità di adottare, al più presto, questa nuova forma di energia. Ma è indispensabile immaginare un percorso in cui il ritorno al nucleare avvenga nel quadro di una responsabilità pubblica chiara», ha detto il sottosegretario con delega al Cipess, Alessandro Morelli, intervenendo all’evento ‘Green Economy ed energia: una strategia per il rilancio del nucleare in Italia’ a Roma, rilanciando il ritorno al nucleare purché resti in mano pubblica. Perché, spiega il senatore della Lega, il tema dell’energia «tocca direttamente la sicurezza nazionale, la resilienza del nostro sistema produttivo e la capacità dello Stato di garantire benessere e stabilità ai propri cittadini», di cui si deve occupare un buon governo. Il senatore della Lega, in proposito, ha ricordato, l’impegno dell’esecutivo «nella formazione, nella ricerca e nella definizione di un piano industriale di lungo periodo». Morelli ha sottolineato infine la necessità di archiviare approcci ideologici e pregiudizi che, in passato, hanno limitato le scelte del Paese in materia di approvvigionamento energetico: «Tecnologie come gli Small Modular Reactors offrono oggi soluzioni concrete, più sicure e adatte al nostro contesto territoriale. Ma per tradurre le potenzialità in realtà servono competenze, programmazione e una regia istituzionale solida e coerente», ha concluso.


Iscriviti alla nostra newsletter - The Epoch Times