Il segretario nazionale del Partito Liberaldemocratico, Luigi Marattin, ha scritto ieri su X: «La Legge di Bilancio proposta dal Governo non intacca il problema più macroscopico del nostro sistema fiscale. Coloro che guadagnano 2.500 euro al mese o poco più, che già non hanno diritto a detrazioni per tipologia di reddito, e quasi sempre non hanno più diritto ad agevolazioni Isee, sono trattati dal fisco italiano nel modo in cui il fisco tedesco, francese o inglese tratta (giustamente) chi guadagna 10 mila euro al mese».
L’aliquota del 43%, dice Marattin, «applicata già a questi livelli di reddito è pura follia: il Partito Liberal Democratico ha proposto al Governo di rinunciare agli inutili e costosi interventi su pensioni e rottamazioni in modo da avere le risorse per applicare l’aliquota del 33% anche ai redditi tra i 50 mila e i 60 mila euro annui».




