Il concordato 2025-2026 «sarà la chiave di volta del futuro per tutte quelle imprese meno strutturate, che così potranno mettersi a posto con il fisco». Lo ha detto il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, intervenendo all’evento «Forum in Masseria 2025», presso Masseria Li Reni, a Manduria. «Il concordato che riguarda i soggetti che non superano un fatturato di 5,128 milioni di euro milioni – ha spiegato – è un tassello di quella che è la nostra riforma fiscale.
È il nuovo approccio che vogliamo avere con i contribuenti. Il nostro obiettivo è tendere la mano alle imprese serie, senza abbassare la guardia verso chi fa evasione fiscale o pone in essere frodi. Tutti i tasselli del mosaico ora sono a posto, ci sono le condizioni per fare questo concordato», ha aggiunto Leo.
