L’Unione Camere Penali Italiane ha scritto ieri su X: «secondo un’analisi pubblicata da Il Sole 24 Ore, il fronte favorevole alla riforma della giustizia, che introduce la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri, è oggi in testa nei sondaggi. Il “Sì” avrebbe fino a 10 punti di vantaggio rispetto al “No”, un margine significativo a poche settimane dal voto. Il presidente dell’Unione Camere Penali Italiane, Francesco Petrelli, ha commentato così i risultati: “i dati emersi dal sondaggio dimostrano che gli scopi della riforma sono chiaramente comprensibili anche ai non addetti ai lavori”. Il dibattito resta acceso, ma i numeri mostrano un consenso crescente verso una riforma che molti considerano decisiva per rendere la giustizia italiana più trasparente, efficiente e garantista».
