Scuola: al via nuovo anno scolastico, novità per il ritorno sui banchi – Tornano a riaprirsi i cancelli scolastici. Tra il 15 e il 16 settembre prende il via il nuovo anno scolastico che solo nel Lazio interessa oltre 500 mila studenti, dalle elementari alle superiori. L’inizio dell’anno porta con sé alcune novità: gli alunni infatti si troveranno di fronte a nuovi regolamenti introdotti dal ministero dell’Istruzione e del Merito. Tra i principali provvedimenti: il divieto di utilizzare il cellulare, esteso anche alle scuole superiori per l’intera permanenza a scuola, e la stretta sulla condotta. Da quest’anno, infatti, chi otterrà un cinque in comportamento sarà automaticamente bocciato, senza ulteriori valutazioni. In merito all’uso degli smartphone nelle scuole superiori le norme si fanno più stringenti, eliminando anche le possibilità di impiego a fini didattici che erano state precedentemente tollerate: divieto assoluto di utilizzo dei cellulari durante le ore di lezione e negli intervalli, coinvolgendo tutti gli istituti del territorio nazionale.
Governo: Tajani, toni violenti possono toccare menti malate – Il sale della democrazia è il confronto, non accendere un clima di odio. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Restart. «Ci sono scelte troppo violente che provocano nell’opinione pubblica un sentimento di odio contro chi viene indicato come nemico pubblico numero uno», ha affermato il ministro, richiamando quanto accaduto al ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, contestato alla Festa dell’Unità di Torino. «Offendere un ministro è offendere lo Stato», ha aggiunto Tajani. «I cattivi maestri, dicendo alcune cose anche senza obiettivi violenti, possono toccare menti malate che possono reagire chissà come; abbiamo visto quanto accaduto a Charlie Kirk negli Stati Uniti», ha messo in guardia Tajani. «Toni violenti rischiano di far crescere la tensione», ha proseguito.
Commercio: Istat, a luglio export +1,2 per cento, import +0,7 per cento su giugno – A luglio 2025 si stima una crescita congiunturale più ampia per le esportazioni (+1,2 per cento) rispetto alle importazioni (+0,7 per cento). L’aumento su base mensile dell’export si deve alle maggiori vendite verso l’area extra Ue (+2,4 per cento), mentre l’export verso l’area Ue è stazionario. Lo comunica Istat in una nota. Nel trimestre maggio-luglio 2025 – continua la nota -, rispetto al precedente, l’export si riduce dell’1,5 per cento, l’import dell’1,8 per cento. Inoltre, a luglio 2025 l’export cresce su base annua del 7,3 per cento in termini monetari e del 6,9 per cento in volume. La crescita tendenziale dell’export in valore è più sostenuta per i mercati extra Ue (+9,9 per cento) rispetto a quelli Ue (+4,8 per cento). L’import registra un incremento tendenziale del 6,1 per cento in valore, che coinvolge in misura molto più marcata l’area extra Ue (+13,1 per cento) rispetto a quella Ue (+0,8 per cento); in volume, le importazioni crescono dell’1,1 per cento.
Energia: Pichetto Fratin, dl in arrivo, c’è norma su gas release – Il Decreto Legge Energia sarà pronto, «se non a giorni, a settimane». Lo ha assicurato il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin a margine dell’evento promosso dal quotidiano «La Verità» in corso a Milano. «Ci sono tutta una serie di articoli già pronti che riguardano la regolamentazione dei data center, riguardano alcuni interventi sulla rete, quindi quella che è la saturazione virtuale della rete; c’è una norma che riguarda il gas, quindi il cosiddetto ‘gas release’ che dobbiamo attivare, stiamo aggiungendo elementi. Naturalmente – ha puntualizzato – gli uffici sono impegnati anche nei confronti delle organizzazioni di categoria, i vari rappresentanti e gli altri ministeri: ad esempio uno di questi riguarda le cosiddette aree idonee che riteniamo dover andare in norma primaria».
Scuola: Meloni, buon rientro a studenti, vivetela con entusiasmo e coraggio – «Un augurio di buon anno scolastico a tutti gli studenti. La scuola è il luogo dove si costruisce il futuro dell’Italia: vivetela con entusiasmo e coraggio». E’ quanto si legge sulla pagine social della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che commenta: «Buon rientro a scuola a tutti gli studenti»