Anton Gerashchenko, ex vice ministro degli Interni ucraino e consigliere ufficiale, ha postato su X la dichiarazione del vicepresidente della Commissione europea e alto rappresentante per gli affari esteri, Kaja Kallas: «dobbiamo capire che in questa guerra c’è un aggressore e una vittima. Non abbiamo sentito parlare di alcuna concessione da parte della Russia. Se la Russia volesse davvero la pace, avrebbe potuto accettare già da tempo un cessate il fuoco incondizionato, mentre invece vediamo di nuovo bombardamenti sui civili. Il 93% dei bersagli russi è costituito da infrastrutture civili, scuole, ospedali, condomini, con l’obiettivo di uccidere quante più persone possibile e infliggere il massimo della sofferenza».




