Come riportato dalla nostra consociata Epoch Israele, il capo di stato maggiore dell’esercito israeliano, generale Eyal Zamir, ha condotto oggi un sopralluogo a sud della città di Gaza e ha dichiarato: «ci stiamo concentrando sull’offensiva a Gaza City per creare le condizioni per la liberazione degli ostaggi e la sconfitta di Hamas. L’esercito israeliano proseguirà con un’avanzata metodica e rigorosa, rispettando scrupolosamente le norme di sicurezza». La maggior parte della popolazione di Gaza – prosegue Zamir – ha «già lasciato la città, e stiamo favorendo gli spostamenti di queste persone verso sud al fine di proteggerli». Il generale si è poi rivolto agli abitanti di Gaza, esortandoli a ribellarsi e a dissociarsi da Hamas, sottolineando che la guerra «cesserà» se l’organizzazione terroristica «libererà gli ostaggi e deporrà le armi». Zamir ha concluso evidenziando che alcune nazioni hanno una «falsa percezione ed esercitano pressioni su di noi, invece che su Hamas, dopo il terribile massacro del nostro popolo. Questa è una guerra tra libertà e oppressione».
