Due attentati in due giorni a Minneapolis contro scuole cattoliche, uccisi due bambini

Un uomo armato ha ucciso due bambini e ferito altri 17 durante una messa in una scuola cattolica di Minneapolis il 27 agosto. L’assassino Robert “Robin” Westman, poco più che ventenne, è suicidato subito dopo aver sparato. Quattordici dei diciassette feriti erano bambini, ha precisato la polizia. Due bambini sono morti sul colpo.

L’omicida/suicida si chiamava Robert “Robin” Westman, secondo il direttore dell’Fbi Kash Patel. Westman era armato di fucile e pistola e ha sparato attraverso le finestre, per poi andare a suicidarsi nel parcheggio.
Westman si identificava transgender, ha scritto su X il ministro degli Interni Kristi Noem, che ha aggiunto che sul caricatore del fucile il folle omicida aveva scritto le frasi: «Per i bambini», «Dov’è il vostro Dio?» e «Uccidere Donald Trump».
Le autorità non hanno chiarito se Westman avesse “legami” con la scuola. Il movente è ancora oggetto di indagine, ma pare che il soggetto non avesse precedenti. L’Fbi sta indagando sull’attentato catalogandolo come “atto di terrorismo interno e crimine d’odio contro i cattolici”. Le autorità hanno anche rinvenuto un video programmato per essere caricato su YouTube dopo la sparatoria e lo stanno esaminando.

La sparatoria si è verificata durante una messa alla scuola cattolica Annunciation di Minneapolis il 27 agosto, due giorni dopo l’inizio del nuovo anno scolastico. «Si è trattato di un atto deliberato di violenza contro bambini innocenti e altre persone intente a pregare», ha dichiarato il capo della polizia di Minneapolis, Brian O’Hara, in una conferenza stampa. «La crudeltà assoluta e la codardia di sparare in una chiesa piena di bambini sono del tutto incomprensibili». Il sindaco di Minneapolis, Jacob Frey, ha commentato: «Questi bambini stavano letteralmente pregando. Era la prima settimana di scuola. Si trovavano in una chiesa». Il governatore del Minnesota, Tim Walz, ha definito la sparatoria un «orribile atto di violenza» in un post su X.

Le autorità hanno dichiarato che i due bambini colpiti mortalmente mentre sedevano nei banchi della chiesa durante la messa avevano 8 e 10 anni. Non è chiaro quante persone fossero presenti in chiesa al momento della sparatoria.
Thomas Wyatt, responsabile del reparto di pronto soccorso dell’ospedale Hennepin Healthcare, ha dichiarato 10 pazienti in cura dopo la sparatoria, tra cui otto bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni e due adulti. Sette bambini di età tra i 9 e i 16 anni sono stati ricoverati in un altro ospedale traumatologico specializzato in pediatria. Tutti feriti sopravvissuti all’attentato, fortunatamente non sono in pericolo di vita.