«Bisogna sperimentare anche in Italia la riduzione dell’orario di lavoro a parità di stipendio, la cosiddetta ‘settimana corta’ oltre ad aumentare gli stipendi per reagire a carovita e paghe da fame. Per costruire l’alternativa al governo Meloni serve un cambiamento radicale sul lavoro. Mi sono nuovamente confrontato con la ministra del Lavoro e vicepremier spagnola Yolanda Diaz, che sta portando avanti la riduzione dell’orario in Spagna». Lo afferma su Facebook il presidente del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte, che pubblica un video che lo vede insieme a Diaz.
L’ex premier prosegue: «La proposta che come M5s abbiamo presentato con Alleanza verdi e sinistra e Partito democratico prevede di ridurre l’orario di lavoro da 40 a 32 ore settimanali senza tagli di stipendio, nell’ambito della contrattazione collettiva e includendo esoneri contributivi ai datori di lavoro che sperimentano tale possibilità. Più tempo di vita, più spazio per famiglia e interessi personali, benefici per l’ambiente e meno consumi di energia; lavoratori più motivati e produttivi. Facciamo anche noi questa scommessa!».
