Bonelli: da Urso ennesimo tradimento per ex Ilva Taranto

di Agenzia Nova
10 Maggio 2025 20:22 Aggiornato: 10 Maggio 2025 20:22

«Per il ministro Urso il problema dell’ex Ilva è l’Autorizzazione Integrata Ambientale, come se a pesare sulla trattativa con Baku Steel fosse l’eccesso di vincoli ambientali. La verità è che il governo Meloni sta permettendo che l’Italia sia trattata come un Paese colonizzato, dove le regole a tutela della salute e dell’ambiente possono essere calpestate per attrarre investitori stranieri».

Lo afferma in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli. «La proposta di Aia che il governo Meloni si accinge ad approvare è una vergogna: prevede l’uso del carbone per altri dodici anni, senza applicare la direttiva europea sulle emissioni industriali inquinanti. È questo che il governo chiama ‘siderurgia green’? Un insulto all’intelligenza e alla dignità della comunità tarantina», aggiunge Bonelli, secondo cui la valutazione d’impatto sanitario di cui parla il ministro è stata sottostimata. «Ho chiesto all’Istituto Superiore di Sanità copia del parere espresso sulla VIS, ma il direttore Giuseppe Bortone me l’ha negata, nel classico scaricabarile della burocrazia ministeriale. Ma la cosa più grave è che, grazie a una norma voluta dal governo Meloni, la valutazione dell’impatto sanitario non è stata affidata a organismi pubblici indipendenti, ma è stata realizzata da chi gestisce l’Ilva. In pratica, si è chiesto a chi è responsabile dell’inquinamento di valutare i danni che ha causato. È pura follia».

Consigliati