«Non c’è dubbio che le violenze di Milano vadano condannate. Ma Meloni non usi le violenze compiute da alcune decine di persone per nascondere oltre mezzo milione di italiani che ieri hanno invaso il Paese per dire basta al genocidio e alla complicità del Governo con Netanyahu, perché è di quell’oltre mezzo milione di persone che ha paura». Dalle grandi città ai porti e ai piccoli centri e tra persone di diverse professioni, ha spiegato la Boldrini, ha «risuonato pacificamente l’urlo dell’Italia che non si arrende». Il deputato del Pd ha poi dichiarato che si continua a «parlare degli scontri di Milano» quando «gli italiani sono contro il genocidio». Per la Boldrini la Meloni «non partecipa» alla Conferenza Onu, ma «manda Tajani a dire che non è il momento di riconoscere la Palestina, figuriamoci se si sognano di fermare Netanyahu mettendo sanzioni e sospendendo tutti gli accordi di cooperazione». Continuare a «puntare l’attenzione su qualche decina di violenti» – conclude – servirebbe soltanto «a non dare risposte alle altre centinaia di migliaia».

Boldrini: mezzo milione di italiani contro il genocidio Meloni non ignori la voce delle piazze
23 Settembre 2025 16:14 Aggiornato: 23 Settembre 2025 16:14