Il ministero degli Esteri statunitense ha emesso nuovi avvisi di viaggio per i cittadini americani diretti in Italia e Belgio, elevando entrambi i Paesi al livello 2 di allerta per «rischio di atti terroristici».
In un comunicato pubblicato il 23 maggio sul sito dell’ambasciata statunitense, si invita chi intende recarsi in Italia a «esercitare maggiore cautela» per il pericolo di «attacchi terroristici e altre attività» sul territorio italiano. «I terroristi possono colpire senza preavviso o con scarso margine di tempo», si legge nel bollettino, che indica come possibili obiettivi luoghi pubblici come centri di trasporto, centri commerciali, mercati, aree turistiche, sedi governative locali, hotel, locali notturni, ristoranti e altri luoghi frequentati.
Un avviso analogo è stato diramato per il Belgio, con l’elenco di luoghi a rischio attacco terroristico.
Ai cittadini americani che intendono visitare Italia o Belgio, il Dipartimento di Stato raccomanda di iscriversi al programma Smart Traveler Enrollment Program, un servizio che consente di ricevere messaggi e allerte dall’ambasciata locale e facilita il contatto rapido e preciso da parte delle autorità in caso di emergenza. Non sono state fornite spiegazioni specifiche sul motivo per cui i due Paesi siano stati elevati al livello 2, genericamente definito come un “Esercitare maggiore cautela”.
Il sistema statunitense di avvisi di viaggio si articola su quattro livelli: il livello 1 (Adottare normali precauzioni), il livello 2 (Esercitare maggiore cautela), il livello 3 (Riconsiderare il viaggio) e il livello 4 (Non partire), quest’ultimo è generalmente riservato a zone di guerra, Paesi con governi autoritari o aree caratterizzate da un’elevata criminalità e rapimenti.
Altri Paesi europei già classificati di livello 2 sono: Francia, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Danimarca, Svezia, Kosovo, Albania, Serbia, Bosnia Erzegovina e Moldavia. Russia e Ucraina sono al livello 4 a causa del conflitto in corso da tre anni.
