Circa 4,8 miliardi di metri cubi di gas naturale sono stati trasportati in Italia attraverso il Gasdotto transadriatico (Tap) nella prima metà del 2025, un volume in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente e pari a circa il 15 per cento delle importazioni totali di gas del Paese. Lo riferisce l’agenzia di stampa azerbaigiana Trend riprendendo i dati finanziari pubblicati da Snam. «È stata avviata una nuova fase di test di mercato non vincolante per valutare l’interesse per la potenziale espansione della capacità del gasdotto», si legge nella relazione finanziaria. Il Tap trasporta gas dal giacimento azerbaigiano di Shah Deniz, nel Mar Caspio, attraversando Turchia, Grecia, Albania e Mar Adriatico fino alla costa meridionale dell’Italia. Collegato anche all’Interconnettore Grecia-Bulgaria (Igb), operativo dall’ottobre 2022, il Tap consente al gas del Mar Caspio di raggiungere anche i mercati dell’Europa sudorientale. Gli azionisti del consorzio Tap sono Bp, Socar, Snam, Fluxys ed Enagas, ciascuno con una quota del 20 per cento.

Foto di repertorio, (REUTERS/Angus Mordant/File Photo)
4,8 miliardi metri cubi gas importati in Italia via Tap
5 Agosto 2025 11:54 Aggiornato: 5 Agosto 2025 14:56