Ronzulli: il mercato illegale dei prodotti da fumo ha implicazioni sociali

di Agenzia Nova
7 Maggio 2025 15:17 Aggiornato: 7 Maggio 2025 18:17

Il mercato illegale di prodotti da fumo e da inalazione «non è soltanto una questione economica, ci sono implicazioni sociali. Nel 2024 il mercato illecito dei prodotti da fumo ha raggiunto un valore complessivo di circa 1,2 miliardi di euro, 610 milioni di euro di fatturato sono stati sottratti all’economia regolare, con oltre 5.600 posti di lavoro persi e 660 milioni di euro di entrate dello Stato mancate». Lo afferma la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, intervenendo alla presentazione dell’indagine IPSOS Prodotti da fumo e da inalazione: presentazione sul fenomeno dell’illegalità promossa da Logista Italia. «Risorse che avrebbero potuto garantire servizi essenziali ai cittadini. È un attacco diretto al nostro sistema economico e alla dignità dei lavoratori. Governo e maggioranza si stanno dedicando con determinazione a contrastare l’illegalità, a combattere ogni forma di evasione fiscale e a tutelare le imprese. Ma serve l’impegno di tutti. Dobbiamo lavorare insieme per creare un ambiente di mercato più giusto, garantire maggiori controlli sui consumi e, di conseguenza, anche sulle entrate erariali. C’è poi un aspetto legato alla sostenibilità ambientale. È imperativo sensibilizzare la popolazione riguardo all’importanza del corretto smaltimento di prodotti elettronici e rifiuti pericolosi. La transizione ecologica è una delle sfide più urgenti che ci troviamo ad affrontare e un compito che richiede un impegno collettivo», conclude.

Consigliati