L’Ue annuncia nuove «massicce» sanzioni contro la Russia

Di Mimì Nguyen Ly

In un vertice notturno di emergenza, l’Unione Europea ha approvato un pacchetto di «massicce e mirate» sanzioni contro la Russia.

La mossa arriva dopo che giovedì la Russia ha organizzato un’invasione e un attacco all’Ucraina via terra, aria e mare. In un solo giorno, almeno 137 persone sono state uccise negli attacchi.

In una conferenza stampa sull’operazione militare russa in Ucraina, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affermato che le sanzioni comprendono cinque pilastri: il settore finanziario, energetico, dei trasporti, i controlli e il finanziamento delle esportazioni e la politica dei visti.

Le sanzioni finanziarie «ridurranno l’accesso della Russia ai mercati dei capitali più importanti», ha affermato. «Ora puntiamo al 70 percento del mercato bancario russo, ma anche alle principali società statali, compreso il settore della difesa. E queste sanzioni aumenteranno i costi finanziari della Russia, aumenteranno l’inflazione ed eroderanno gradualmente la base industriale russa».

Per il secondo pilastro, il settore energetico, il divieto di esportazione dell’Ue «colpirà il [settore, ndr] petrolifero rendendo impossibile per la Russia aggiornare le sue raffinerie di petrolio, il che ha effettivamente portato alla Russia un fatturato di 24 miliardi di euro nel 2019».

L’Ue vieterà inoltre la vendita di tutti i pezzi di ricambio e le attrezzature degli aeromobili alle compagnie aeree russe. «Ciò degraderà il settore chiave dell’economia russa e della connettività del Paese: tre quarti delle flotte aeree attuali e commerciali russe sono state costruite nell’Unione Europea, negli Stati Uniti e in Canada, e quindi dipendono in modo massiccio da questo».

Per il quarto pilastro, Von der Leyen ha affermato che l’Ue «limiterà l’accesso della Russia a tecnologie cruciali». Ha affermato: «Colpiremo l’accesso della Russia a importanti tecnologie di cui ha bisogno per costruire un futuro prospero, come i semiconduttori o le tecnologie all’avanguardia».

E quinto, «i diplomatici, i gruppi collegati e gli uomini d’affari non avranno più un accesso privilegiato all’Unione europea».

Giovedì scorso, gli Stati Uniti hanno emesso nuove sanzioni dettagliate contro la Russia, che includono il prendere di mira le istituzioni finanziarie russe, «le élite russe e i loro familiari» e le società energetiche russe. Le nuove sanzioni non includono il blocco delle importazioni russe di petrolio e gas.

 

Articolo in inglese: EU Announces New ‘Massive’ Sanctions on Russia, Targets 70 Percent of Banking Market

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