Covid, l’Austria valuta multe da 600 euro ogni tre mesi per chi non si vaccina

L’Austria è sempre più dura verso i ‘no-vax’, o comunque verso chi non vuole vaccinarsi contro il Covid-19.
Un nuovo disegno di legge, in previsione dell’obbligo vaccinale di febbraio, prevede infatti multe di 600 euro ogni trimestre per chi non ha fatto il vaccino. Oltre a questo, scatterebbe una super-ammenda da 3.600 euro nel caso di ritardo nel pagamento entro i termini.

Sarebbero esentati dalla misura i minori di 14 anni e le donne incinte, oltre ai guariti (da meno di 180 giorni) e a chi ha esenzioni al vaccino per ragioni mediche. A chi invece ha appena compiuto il 14esimo anno di età oppure alle donne che hanno appena partorito, verrebbe lasciato un mese di tempo per ricevere la prima dose.

A quanto si apprende, la vaccinazione obbligatoria resterebbe in vigore fino al 31 gennaio 2024.

In Grecia multa di 100 euro al mese per gli over 60

Sugli stessi passi austriaci si muove anche la Grecia, che da gennaio 2022 vorrebbe introdurre un obbligo vaccinale, ma solo per gli over 60. Tra gli appartenenti a questa categoria soggetta all’obbligo, chi non accetterà il vaccino verrebbe sanzionato per 100 euro al mese. Sia l’Austria che la Grecia hanno intenzione di devolvere i fondi delle sanzioni agli ospedali dei rispettivi Paesi contro la pandemia.

 

 
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