Il 22 febbraio il presidente Joe Biden ha incontrato la vedova e la figlia del leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, morto recentemente in una prigione nell’Artico. La Casa Bianca ha dichiarato che l’incontro ha avuto luogo a San Francisco, dove il presidente sta tenendo eventi per la campagna elettorale per la sua rielezione.
«Il presidente Biden ha incontrato oggi a San Francisco Yulia e Dasha Navalnaya per esprimere le sue più sentite condoglianze per la loro terribile perdita in seguito alla morte di Aleksey Navalny in una prigione russa», ha dichiarato il 22 la Casa Bianca.
«Il presidente ha espresso la sua ammirazione per lo straordinario coraggio di Aleksey Navalny e per il suo lascito di lotta contro la corruzione e per una Russia libera e democratica in cui lo Stato di diritto si applichi a tutti allo stesso modo».
Il presidente Biden ha ripetutamente condannato il presidente russo Vladimir Putin per essere responsabile della morte di Navalny.
«Le autorità russe racconteranno la loro storia. Siamo chiari: Putin è responsabile della morte di Alexei Navalny», ha dichiarato la scorsa settimana il presidente Biden ai giornalisti dopo la morte di Navalny.
«Non c’è dubbio che la morte di Navalny sia stata una conseguenza di qualcosa che Putin e i suoi scagnozzi hanno fatto».
Navalny, 47 anni, era un attivista dell’opposizione russa che negli ultimi dieci anni è stato il più importante critico del governo di Putin. Secondo i funzionari russi, è collassato ed è morto in carcere il 16 febbraio.
Navalny era in carcere dal gennaio 2021, dopo il suo ritorno a Mosca dalla Germania. Aveva ricevuto tre condanne per un totale di oltre 30 anni di carcere.
Le autorità russe hanno riferito che Navalny si è sentito male dopo una passeggiata nella colonia penale IK-3 di Kharp, uno dei 700 campi di lavoro attualmente in funzione in Russia. Si trova a circa 1.900 chilometri a nord-est di Mosca, nel Circolo Polare Artico. Le autorità hanno riferito che ha perso conoscenza quasi subito.
«Il presidente ha sottolineato che l’eredità di Aleksey continuerà tra le persone in Russia e nel mondo che piangono la sua scomparsa e lottano per la libertà, la democrazia e i diritti umani», ha dichiarato la Casa Bianca.
Navalny era sposato con Yulia Navalnaya, 47 anni, che è stata descritta come la «first lady» dell’opposizione russa. La coppia ha avuto due figli.
Secondo Reuters, l’ultimo messaggio di Navalny è stato inviato alla moglie il giorno di San Valentino.
«Piccola, io e te abbiamo tutto come nella canzone: città tra di noi, luci di decollo degli aeroporti, bufere di neve blu e migliaia di chilometri. Ma sento che sei lì ogni secondo, e ti amo sempre di più», ha scritto Navalny.
Gli Stati Uniti si preparano a imporre ulteriori sanzioni alla Russia per la morte di Navalny.
«Annunceremo sanzioni contro Putin, che è responsabile della sua morte», ha riferito il presidente Biden ai giornalisti a San Francisco. «Non molleremo la presa».
«Avremo un pacchetto schiacciante di sanzioni», ha dichiarato Victoria Nuland, sottosegretaria di Stato per gli affari politici, il 22 febbraio durante un evento al Center for Strategic and International Studies di Washington. «Centinaia e centinaia e centinaia».
Articolo in lingua inglese: Biden Meets With Navalny’s Widow, Daughter in San Francisco
