Al via la disinformazione del Pcc sui social, in vista delle elezioni americane 2024

Di Frank Fang

Seminare malcontento e amplificare la divisione negli Stati Uniti in vista delle elezioni presidenziali di novembre: questo lo scopo di un’operazione del Partito Comunista Cinese (Pcc), soprannominata «Spamouflage».

Secondo l’Institute for Strategic Dialogue, un’organizzazione no-profit con sede a Londra, Spamouflage mira ad alimentare i cattivi sentimenti tra gli elettori, cercando di far credere al pubblico internazionale che gli Stati Uniti siano impantanati nel caos: «La maggior parte dei contenuti sembra mirata a creare un senso di sgomento sullo stato dell’America, senza alcuna inclinazione partitica. Si concentra su questioni come il degrado urbano, il problema del fentanil, l’acqua potabile sporca, la brutalità della polizia, la violenza armata e le infrastrutture fatiscenti».

Spamouflage ha creato immagini generate artificialmente per guidare queste narrazioni, alcune delle quali sono state anche modificate con strumenti di fotoritocco tradizionali come Photoshop. Il rapporto include molti screenshot di queste immagini postate su X.

Ad esempio, un post di X del dicembre 2023 mostra l’immagine di un senzatetto con in mano un cartello con la scritta «Per favore aiutami, Dio ti benedica» con il Campidoglio sullo sfondo. Sopra di lui ci sono le parole: «Non ho casa, quindi sono stato sempre in viaggio».

Con le elezioni di novembre a meno di nove mesi di distanza, gli americani temono che attori stranieri, in particolare il Pcc, cercheranno di influenzare i risultati elettorali.

All’inizio di questo mese, il deputato Raja Krishnamoorthi (D-Ill.), il democratico in carica nel Comitato ristretto sul Pcc, ha affermato che gli Stati Uniti «sarebbero ingenui» nel presumere che il Pcc non tenterà di interferire nelle elezioni.

Nel dicembre dello scorso anno, una valutazione declassificata pubblicata dal direttore dell’intelligence nazionale (Dni) ha rilevato che la Cina ha tentato di intromettersi  nelle elezioni di medio termine statunitensi del 2022 per indebolire alcuni candidati che sostenevano posizioni politiche dure nei confronti della Cina.

Immagini

Alcune immagini mostrano una narrazione specifica per le elezioni, mostrando le elezioni presidenziali come «divisive e dannose per l’America» mentre presentano immagini del presidente Joe Biden e dell’ex presidente Donald Trump.

Ad esempio, un post di X  datato 19 ottobre 2023 contiene le parole «divisioni partitiche americane» accompagnate da un’immagine simile a un poster che mostra il presidente Biden e il presidente Trump che si affrontano con in mano quella che sembra essere una lancia.  Sopra l’immagine ci sono le parole «le lotte interne si intensificano» e «l’America torna indietro di 150 anni)».

Un’altra immagine presenta i due uomini testa contro testa sopra l’immagine della Casa Bianca, con le parole «Il Collasso Della ‘Democrazia Americana’» e «Lotta E Strappo Del Partito Infinito».

Un altro post di X contiene il testo «La lotta tra i due partiti, il caos dell’America», accompagnato da un’altra immagine simile a un poster che mostra il presidente Biden e il presidente Trump che si fissano l’un l’altro mentre afferrano la Statua della Libertà.

Un’altra narrazione relativa alle elezioni si concentrava sul ritrarre il presidente Biden in una luce negativa. Nel frattempo, le narrazioni relative al presidente Trump erano state «alquanto ambigue».

«Non è chiaro se ciò rifletta un obiettivo strategico delle reti allineate al Pcc o sia semplicemente dovuto al fatto che Biden è l’attuale presidente», si legge nel rapporto.

Le immagini rivolte al presidente Biden facevano riferimento ai problemi legali di Hunter Biden e all’uso di droga. Un post di X del novembre dello scorso anno mostra un’immagine di Biden e suo figlio con le parole «correzione», «uso di droga», «evasione fiscale» e «riciclaggio di denaro».

C’erano anche immagini che ritraevano il presidente Biden e il presidente Trump come troppo vecchi per essere comandanti in capo. Un numero relativamente piccolo di  immagini mette in dubbio l’integrità e l’equità delle prossime elezioni.

Il rapporto afferma che gli sforzi di Spamouflage hanno avuto un successo limitato nel generare coinvolgimento: «La maggior parte dei tweet non riceve alcun coinvolgimento e un numero molto basso di visualizzazioni, oppure viene coinvolta solo da altri account che sembrano far parte della rete Spamouflage. Tuttavia, queste narrazioni forniscono un’utile finestra sull’approccio che le operazioni di propaganda del Pcc stanno adottando in questa fase iniziale del ciclo elettorale statunitense».

Spamouflage

Nell’aprile dello scorso anno, il Dipartimento di Giustizia (Doj) ha accusato 40 ufficiali del Ministero della Pubblica Sicurezza del regime cinese di aver preso di mira residenti statunitensi e di aver diffuso propaganda.

Citando l’atto d’accusa del Dipartimento di Giustizia, il rapporto indica che i 40 ufficiali sembravano «molto probabilmente» essere coinvolti nella campagna di influenza di Spamouflage.

Meta, la società madre di Facebook, ha rimosso migliaia  di account falsi associati a Spamouflage dalle sue piattaforme nell’agosto dello scorso anno.

Spamouflage è però attivo da anni e ha preso di mira anche altri Paesi.

Nel febbraio 2023, l’Australian Strategic Policy Institute ha rivelato che il Pcc aveva coordinato decine di account Twitter utilizzando la rete Spamouflage per diffondere disinformazione sulla politica australiana o amplificare gli scandali politici.

Anche il primo ministro canadese Justin Trudeau e decine di parlamentari canadesi sono stati presi di mira da una campagna di spamouflage iniziata nell’agosto dello scorso anno. Il governo canadese ha affermato che uno degli obiettivi della campagna è quello di convincere i parlamentari a prendere le distanze dai critici del Pcc.

 

Versione in inglese: CCP Uses AI Images of Biden, Trump in Influence Campaign Ahead of November Elections: Report

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