Nel II secolo d.C., la figura di Hua Tuo emerge come una delle più affascinanti della medicina antica. Celebre per l’aspetto giovanile mantenuto in età avanzata e per diagnosi considerate miracolose, il medico cinese divenne noto per un episodio che avrebbe potuto rivoluzionare la chirurgia con secoli di anticipo: identificò un tumore al cervello del “signore della guerra” Cao Cao e ne propose la rimozione chirurgica, molto prima dell’invenzione della Tac. Ma la proposta, interpretata come un tentativo di assassinio, gli costò la vita.
Cao Cao aveva infatti chiamato Hua Tuo come medico personale, ma reagì con sospetto alla sua riluttanza a continuare le cure e si allarmò quando il medico suggerì un’operazione al cervello per alleviare le gravi cefalee. Un’altra versione, riportata nel Romanzo dei Tre Regni e citata nell’articolo “La Vita e la Pratica Medica di Hua Tuo” pubblicato sul Pacific Journal of Oriental Medicine, riferisce che il medico attribuì i dolori a un accumulo di aria e liquido nel cranio, proponendo l’uso di un anestetico per aprirlo e procedere alla rimozione del materiale in eccesso.
La fama di Hua Tuo non si limitò al confronto con Cao Cao. Le sue diagnosi erano famose per la precisione, e i suoi trattamenti lo erano per l’audacia. Un articolo del 2011, scritto da R. Shane Tubbs, professore di neurochirurgia alla Tulane University School of Medicine di New Orleans, pubblicato sulla rivista Child’s Nervous System della Società Internazionale di Neurochirurgia Pediatrica, lo riconosce come pioniere di laparotomie, trapianti d’organo e interventi addominali, come splenectomie e colostomie, usando anestetici da lui sviluppati. Hua Tuo sviluppò anche propri anestetici per rendere queste pratiche possibili. In ambito neurologico, trattava patologie come cefalee e paralisi con metodi allora impensabili.
COME “VEDEVA” DENTRO IL CORPO HUA TUO?
La medicina tradizionale cinese si basa sull’osservazione dei sintomi esterni per diagnosticare disfunzioni interne, in particolare attraverso l’analisi del polso. Ma come riuscì Hua Tuo a rilevare un tumore al cervello in un’epoca priva di strumenti diagnostici moderni? Alcuni grandi maestri disponevano di capacità intuitive fuori dal comune, talvolta descritte come chiaroveggenza o chiarosenzienza.
Devoto al taoismo, Hua Tuo attribuiva alla guida divina lo sviluppo delle sue capacità. Le leggende taoiste parlano di poteri soprannaturali in chi segue con disciplina questa via spirituale, un tema oggi studiato anche da alcuni ricercatori contemporanei. Dean Radin, capo scienziato dell’Istituto di Scienze Noetiche, nel libro Supernormal: Scienza, yoga ed evidenza di abilità psichiche straordinarie, afferma che per uno scienziato occidentale la telepatia è straordinaria, ma per uno yogi è una pratica ordinaria. Hua Tuo, in linea con i principi taoisti, rifuggiva fama e ricchezza, nonostante la notorietà crescente. Secondo i Registri della Dinastia Wei, fu giustiziato nel 207 d.C., all’età di 97 anni. Le cronache coeve, tra cui San Guo Zhi e Hou Han Shu, lo descrivono come un uomo dall’aspetto così vigoroso da essere considerato quasi immortale. Il Hou Han Shu riferisce che dopo la sua morte fu venerato come una figura divina.
IL PRIMO CHIRURGO CELEBRE IN CINA
Nonostante la chirurgia non sia una pratica centrale nella medicina cinese moderna, Hua Tuo la esercitava con competenza. Un articolo intitolato China’s First Surgeon: Hua Tuo descrive un intervento addominale durante il quale il medico somministrava una pozione erbale per indurre l’incoscienza prima di procedere con l’incisione. Celebre è anche il caso di un paziente affetto da dolori addominali cronici, accompagnati dalla perdita di barba e sopracciglia: diagnosticato un deterioramento interno, Hua Tuo somministrò l’anestetico, rimosse la parte compromessa, suturò l’addome e prescrisse una terapia a base di erbe. La guarigione avvenne in 100 giorni.
MAESTRO DI AGOPUNTURA
Hua Tuo fu anche un eccellente agopuntore. Nella medicina cinese, questa pratica è usata per alleviare o curare numerose patologie e il suo nome è legato ai punti Hua Tuo Jiaji, situati lungo la colonna vertebrale, impiegati ancora oggi per trattare condizioni specifiche. Sebbene i suoi scritti siano andati perduti, le sue tecniche sopravvivono nei resoconti storici. Un episodio tramandato dal professor Tubbs e colleghi racconta di una donna che, dopo un aborto spontaneo, soffriva di persistenti dolori addominali. Analizzando il polso, Hua Tuo diagnosticò la presenza di un secondo feto morto, che espulse con una sola seduta di agopuntura.