Usa, deputata scrive una lettera per sollecitare il rilascio di una praticante del Falun Gong incarcerata

La deputata statunitense Barbara Lee (D-California), copresidente del Comitato politico e direttivo, ha condannato la detenzione arbitraria e le violazioni dei diritti umani perpetrate dal Partito Comunista Cinese (Pcc) contro Kong Qingping, praticante del Falun Gong.

In una lettera inviata al segretario di Stato americano Antony Blinken il 29 settembre 2023, la signora Lee ha chiesto che il segretario si metta in contatto con le sue controparti cinesi e con le agenzie giudiziarie associate «con la massima fermezza» per ottenere il rilascio della signora Kong, attualmente incarcerata in Cina per la sua fede.

La signora Lee ha dichiarato: «La signora Kong pratica il Falun Gong ed è stata presa in custodia senza una giusta causa per aver esercitato pacificamente il suo credo religioso. Di conseguenza, nutro profonde preoccupazioni per il benessere della signora Kong durante la sua detenzione da parte delle autorità della Repubblica Popolare Cinese (Rpc)».

La figlia della signora Kong, Liu Zhitong, ha lavorato instancabilmente per salvare la madre da quando il Pcc l’ha arrestata il 22 ottobre 2022.

Liu ha ricordato la visita dei genitori a San Francisco, dove risiede: «Mi ha preparato molti ravioli prima di tornare in Cina… mi ci è voluto molto tempo per finirli, e il sapore mi ha ricordato l’amore della mamma… Non l’ho più vista da allora», ha dichiarato Liu all’edizione in lingua cinese di Epoch Times.

La visita è avvenuta alla fine del 2019. Dopo il ritorno della signora Kong in Cina, nel gennaio 2021, il regime l’ha rapita due volte. E nel 2022 le ha tolto la libertà.

Come si legge nella lettera della signora Lee, degli agenti di sicurezza hanno anche fatto irruzione nella sua casa: «La signora Kong ha potuto incontrare il suo avvocato solo una volta prima del suo processo nell’aprile 2023, e le prove contro di lei erano scarse».

La signora Kong, 57 anni, mamma a tempo pieno, è imprigionata nella città settentrionale di Dalian.

Liu Zhitong tiene in mano una foto di sua madre durante un evento al Consolato cinese di San Francisco il 19 giugno 2023. Nel cartello si legge: «Rilasciate immediatamente mia madre Kong Qingping». ( Per gentile concessione di Minghui.org)
Liu Zhitong tiene in mano una foto di sua madre durante un evento al Consolato cinese di San Francisco il 19 giugno 2023. Nel cartello si legge: «Rilasciate immediatamente mia madre Kong Qingping». ( Per gentile concessione di Minghui.org)

Secondo la signora Liu, da quando ha iniziato la pratica del Falun Gong nel 2004, la madre, un tempo irascibile, è riuscita a ristabilire il rapporto con la suocera e la cognata, che aveva causato molta amarezza in famiglia.

Dopo aver visto come la pratica del Falun Gong ha migliorato la vita di sua madre, sia dal punto di vista emotivo che fisico, la signora Liu ha avuto fiducia nella scelta di sua madre e ha sostenuto pienamente la sua pratica.

Il 19 giugno, in occasione di un evento di protesta contro la persecuzione del regime nei confronti degli aderenti al Falun Gong davanti al Consolato cinese di San Francisco, la signora Liu ha promesso il suo totale impegno per trarre in salvo sua madre e sensibilizzare tutte le persone coscienziose.

«Voglio dire a mia madre che questo è un processo molto difficile, ma tutta la nostra famiglia e sempre più persone rette e di buon cuore in patria e all’estero stanno lavorando incessantemente per lottare per la tua libertà e giustizia. Non sei sola! Devi prenderti cura di te stessa e seguire i tuoi pensieri giusti. Le nuvole scure non possono coprire il cielo! Lavoriamo duramente insieme! Non arrenderti mai!», ha dichiarato la signora Liu.

Come scritto dalla deputata Lee nella lettera: «Queste azioni della Repubblica Popolare Cinese (Rpc) hanno suscitato un’ampia condanna da parte della comunità globale».

«Questo caso, tra gli altri, sottolinea l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica e di opporsi inequivocabilmente a queste trasgressioni contro i diritti umani», ha sostenuto la signora Lee.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una coltivazione pacifica basata sui principi di verità, compassione e tolleranza. Dopo l’introduzione della Falun Dafa nel 1992, la pratica ha raggiunto circa 100 milioni di praticanti in Cina.

Tuttavia, il regime comunista ha iniziato a perseguitare il Falun Gong nel luglio 1999, come ha fatto con altre religioni e credenze ortodosse in Cina.

Nel giugno 2023, il numero di credenti del Falun Gong morti a causa della persecuzione ha superato i 5.000, secondo il Centro di Informazione sulla Falun Dafa.

 

Articolo inglese: Rep. Lee Writes Letter Urging Release of Incarcerated Falun Gong Adherent

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