Senato Texas approva all’unanimità misura contro traffico organi in Cina

Di Eva Fu

Il Senate Bill 1040, con l’House Bill 2025, vietano ai piani di assistenza sanitaria di pagare per i trapianti di organi fatti in un Paese «dove c’è un rischio estremamente alto che gli organi provengano da questa fonte illecita», afferma il principale sostenitore del disegno di legge, il Sen. Lois Kolkhorst.

È stato approvato il 6 aprile con l’approvazione di tutti i 31 delegati.

L’obiettivo principale del disegno di legge è «impedire ai texani di diventare inconsapevolmente complici del prelievo forzato di organi», spiega Kolkhorst, ricordando di essere stato contattato la settimana prima da un giudice del tribunale della contea, rimasto sconvolto dopo aver appreso della questione dai suoi post su Facebook. «Non avevo idea che stesse succedendo», aveva detto il giudice al legislatore.

Uno dei principali gruppi di vittime degli abusi è costituito dagli aderenti al Falun Gong, una pratica spirituale che si propone di elevare la salute mentale e fisica attraverso esercizi meditativi e raffinamento interiore, con insegnamenti spirituali incentrati sui principi di verità, compassione e tolleranza.

La repressiva campagna sancita dal regime ha sottoposto i 70-100 milioni di aderenti a vari abusi, vessazioni, arresti arbitrari, lavori forzati e brutali torture, al fine di costringerli a rinunciare alla pratica.

La praticante del Falun Gong Crystal Chen è stata condannata due volte ai lavori forzati, senza processo, per un totale di 4 anni e mezzo.

In una conferenza stampa del 29 marzo dove Kolkhorst ha evidenziando il disegno di legge, Chen, che ora vive a Houston, ha condiviso di essere stata sottoposta a esami del sangue durante la sua prigionia e che gli aderenti al Falun Gong in particolare sono stati presi di mira per questi esami.

La praticante del Falun Gong Crystal Chen sopravvissuta alla persecuzione, New York l’8 luglio 2020. (Brendon Fallon/The Epoch Times)

«Questi test non erano per il nostro benessere perché anche noi siamo stati gravemente torturati», ha spiegato. Ma invece erano «necessari per stabilire un enorme database biologico [per, ndr] la corrispondenza degli organi», identificando se un organo fosse adatto per un potenziale ricevente.

«I praticanti del Falun Gong si esercitano quotidianamente e non bevono né fumano», e i loro organi sani li hanno resi un obiettivo primario per il prelievo forzato di organi: «Se il mio gruppo sanguigno e il mio tipo di tessuto fossero corrisposti a un ricevente di organi, non sarei in grado di essere qui oggi».

L’approvazione della legislazione è arrivata poco dopo che la Camera ha approvato in modo schiacciante un disegno di legge che mira a punire il coinvolgimento del Partito Comunista Cinese negli abusi. Tali sanzioni includono una sanzione civile fino a 250 mila dollari e una penale fino a 1 milione, oltre a 20 anni di carcere.

Questa misura del Texas è la seconda dove il legislatore statale ha affrontato la questione dopo l’adozione di una risoluzione che condanna la «vile pratica» del prelievo forzato di organi.

Il rappresentante dello Stato del Texas Tom Oliverson, presidente del Committee on House Insurance, ha affermato di essere impegnato a portare avanti la causa e di voler fare tutto il possibile per «attirare l’attenzione su questa pratica orribile e detestabile».

Lavorare sulla questione gli ha chiarito che «il governo comunista cinese vede il suo popolo come una merce». «Ho visto in prima persona i siti web degli ospedali in inglese e mandarino in Cina,  pubblicità di cuori disponibili, donatori in attesa. Sai che nessuno può sopravvivere a un trapianto del genere. Queste persone vengono sacrificate per guadagno finanziario da un governo che non crede che siano effettivamente esseri umani. E miriamo a porre fine a tutto ciò una volta per tutte».

 

Articolo in inglese: Texas Senate Unanimously Passes Measure to End Complicity in Beijing’s Forced Organ Harvesting

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