Putin chiede ai militari ucraini di tradire Zelensky. Kiev resiste

Di Jack Phillips

Il presidente russo Vladimir Putin ha invitato i militari ucraini a prendere il potere nel loro Paese e a rovesciare il loro presidente Volodymyr Zelensky, mentre il Cremlino ha riferito che Putin è disposto a inviare una delegazione in Bielorussia per incontrare i funzionari di Kiev.

In un discorso televisivo, Putin ha riferito ai militari ucraini che sarebbe «più facile per noi fare un accordo» con loro che con «questa banda di drogati e neonazisti», riferendosi apparentemente al governo dell’Ucraina.

«Mi appello ancora una volta al personale militare delle forze armate dell’Ucraina: non permettete ai neonazisti e [ai nazionalisti ucraini, ndr] di usare i vostri figli, mogli e anziani come scudi umani», ha affermato. «Prendete il potere nelle vostre mani, sarà più facile per noi raggiungere un accordo».

I commenti di Putin sono arrivati dopo che il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha reso noto che Mosca è disposta a inviare una delegazione a Minsk con i funzionari ucraini per discutere un accordo di pace. In precedenza, Zelensky aveva dichiarato che l’Ucraina non ha timore «di parlare di status neutrale» ma chiede delle garanzie.

I commenti sono arrivati mentre i carri armati e le truppe russe sembravano essere entrati in alcune zone di Kiev, venerdì, tra pesanti combattimenti con le forze militari dell’Ucraina.

Il Ministero della Difesa ucraino ha scritto sui social media che le truppe russe erano nel distretto di Obolon nel Nord di Kiev. Ha esortato i residenti a produrre Molotov da lanciare contro i carri armati russi.

«Orribili attacchi di razzi russi su Kiev. L’ultima volta che la nostra capitale ha sperimentato qualcosa di simile è stato nel 1941, quando fu attaccata dalla Germania nazista», ha scritto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba sui social media, invitando il resto del mondo a «tagliare tutti i legami» con la Russia.

Un alto funzionario del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha reso noto venerdì alle agenzie di stampa che l’intelligence occidentale ritiene che la Russia si stia trovando di fronte più resistenza di quella prevista in Ucraina.
«Crediamo ci sia più resistenza da parte degli ucraini di quanto i russi si aspettassero», ha riferito il funzionario, aggiungendo che il comando e il controllo dei militari di Kiev sono ancora intatti.
«Non si stanno muovendo su Kiev così velocemente come crediamo abbiano previsto che sarebbero stati in grado di fare. Detto questo, continuano a cercare di muoversi su Kiev».

La Russia, tuttavia, non ha mobilitato tutte le sue forze che sono posizionate intorno all’Ucraina, ha continuato il funzionario.

Nessun Paese della Nato, compresi gli Stati Uniti, ha inviato soldati in Ucraina. Il presidente Joe Biden ha affermato in un discorso di giovedì che non schiererà forze americane in Ucraina.

La mossa ha spinto Zelensky, in un discorso a tarda notte, a esprimere la sua frustrazione con alcuni Paesi europei per non aver schierato le loro forze.

«Quando le bombe cadono su Kiev, succede in Europa, non solo in Ucraina», ha osservato. «Quando i missili uccidono la nostra gente, uccidono tutti gli europei».

Allo stesso tempo, secondo i resoconti, Zelensky ha detto di credere che le forze russe stiano dando la caccia a lui e alla sua famiglia.

 

L’articolo in inglese: Putin Demands Ukrainians Disarm, Remove Leadership

 
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