L’Occidente: Hamas non rappresenta gli interessi del popolo palestinese

Di Stephen Katte

I leader di Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito e Italia hanno annunciato un inequivocabile sostegno a Israele, sostenendo che Hamas – che in arabo significa Movimento di resistenza islamica – non rappresenta gli interessi del popolo palestinese o di tutta la Palestina.

In una dichiarazione congiunta del 9 ottobre della Casa Bianca, il presidente Joe Biden, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro italiano Giorgia Meloni e il primo ministro Rishi Sunak del Regno Unito hanno annunciato il loro impegno «costante e unito» a Israele.

I leader mondiali hanno anche espresso la loro «inequivocabile condanna di Hamas e dei suoi spaventosi atti di terrorismo», che hanno provocato la morte di oltre 1.000 persone, il ferimento di altre migliaia e il rapimento di molte altre nei nascondigli di Hamas nella Striscia di Gaza: «Chiariamo che le azioni terroristiche di Hamas non hanno giustificazione, né legittimità, e devono essere universalmente condannate. Non c’è mai alcuna giustificazione per il terrorismo».

Il primo ministro Sunak del Regno Unito,  il 9 ottobre su X (ex Twitter) ha scritto: «Le persone che sostengono Hamas sono pienamente responsabili di questo terribile attacco. Non sono militanti. Non sono combattenti per la libertà. Sono terroristi».

Anche il presidente Biden ha ribadito su X che gli Stati Uniti stanno al fianco di Israele nel momento del bisogno, per quanto lungo possa essere, rispecchiando promesse simili fatte dalla sua amministrazione all’Ucraina: «Stasera, l’America dice chiaramente al popolo israeliano, al mondo e ai terroristi di tutto il mondo che stiamo dalla parte di Israele. Ciò non cambierà mai».

Hamas è considerata un’entità terroristica da molti Paesi, compresi gli Stati Uniti e quelli che compongono l’Unione Europea (Ue).

Il movimento militante islamico controlla la Striscia di Gaza ed è uno dei due principali partiti politici dei territori palestinesi. Da tempo sta cercando di rivendicare la terra dello Stato di Israele, che secondo Hamas appartiene di diritto alla Palestina.

Il suo partito rivale, Fatah, domina l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp) e governa la regione della Cisgiordania.

Tuttavia a differenza di Fatah, Hamas non riconosce il diritto di Israele ad esistere e chiede con odio l’espulsione di tutti gli ebrei dalla regione.

Hamas non parla a nome dei palestinesi

I leader mondiali della dichiarazione congiunta, sono convinti che Hamas non rappresenti tutta la Palestina o gli interessi del suo popolo, indipendentemente dai suoi obiettivi o intenzioni: «Tutti noi riconosciamo le legittime aspirazioni del popolo palestinese e sosteniamo pari misure di giustizia e libertà sia per israeliani che per palestinesi. Ma attenzione: Hamas non rappresenta quelle aspirazioni e non offre altro al popolo palestinese se non terrore e spargimenti di sangue».

Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito e Italia hanno affermato di essere tutti impegnati a sostenere Israele nei suoi sforzi per difendere se stesso e il suo popolo «da tali atrocità».

Ufficialmente conosciuto come Stato di Israele, il Paese esiste dal 1948, quando David Ben-Gurion, capo esecutivo dell’Organizzazione sionista mondiale, dichiarò ufficialmente la creazione di uno stato ebraico e l’indipendenza di Israele.

Le basi per Israele furono però gettate molti anni prima, con la Dichiarazione Balfour del governo britannico che individuò nella Palestina la patria nazionale per il popolo ebraico.

In risposta al conflitto in corso, gli Stati Uniti hanno già annunciato lo spiegamento di un gruppo d’attacco di portaerei, guidato dalla portaerei Uss Gerald R. Ford, nel Mediterraneo orientale e trasferimenti di munizioni a Israele.

I civili palestinesi sono stati esortati a evacuare dalle località e dai nascondigli noti di Hamas in vista della crescente risposta militare israeliana.

I leader hanno anche messo in guardia chiunque cerchi di approfittare del caos: «Sottolineiamo inoltre che questo non è il momento per nessun partito ostile a Israele di sfruttare questi attacchi per cercare un vantaggio».

 

Articolo in inglese: US, European Leaders Say Hamas Does Not Represent Interests of Palestinian People

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