Intervista a Maurizio Molinari: Trump rilancia i Patti di Abramo soprattutto per fermare la Cina
In questa intervista l’editorialista e saggista e ex direttore di Repubblica Maurizio Molinari dà una chiave di lettura “alternativa” del processo di pace avviato in Medio Oriente dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, spiegando come la pace in Medio Oriente e l’eliminazione del potere di Hamas e degli jihadisti – per quanto importante – sia solo una sorta di passaggio intermedio nel rilancio degli Accordi di Abramo (firmati nel 2020 nel corso della prima amministrazione Trump) che sanciscono la normalizzazione dei rapporti tra Israele e le nazioni arabe, in particolare Emirati Arabi Uniti, Bahrein e Marocco.
Secondo Maurizio Molinari, il progetto «geoeconomico» e «geopolitico» di Donald Trump è quello di rispondere al progetto di colonizzazione su scala mondiale del regime comunista cinese chiamato “Nuova via della Seta”, con un’alleanza economico-politica di una “cintura” di nazioni che parte a est con l’India e finisce a ovest col Marocco.