Prosegue la trattativa
Zelensky: ottima conversazione con Witkoff e Kushner
Volodymyr Zelensky ha annunciato sabato di aver avuto una «telefonata produttiva» con il suo segretario alla sicurezza nazionale Rustem Umerov, il generale Andriy Hnatov, l’inviato speciale Steve Witkoff e Jared Kushner

Volodymyr Zelensky in un'immagine di archivio
Photo: foto Ukrainian Presidential Press Service via REUTERS.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato sabato di aver avuto una «telefonata produttiva» con il suo segretario alla sicurezza nazionale Rustem Umerov, il generale Andriy Hnatov, l’inviato speciale Steve Witkoff e Jared Kushner. «Abbiamo esaminato molti aspetti e passato in rassegna i punti chiave che potrebbero garantire la fine della guerra, eliminare la minaccia di una nuova invasione russa su vasta scala e il rischio che Mosca non rispetti le sue promesse, come è successo ripetutamente in passato», ha dichiarato Zelensky, che ha poi ringraziato Trump per il suo «intensivo approccio ai negoziati». Ma non tutto, dice il presidente ucraino, si può «discutere al telefono, quindi dobbiamo lavorare a stretto contatto con i nostri team su idee e proposte».
La telefonata segue diversi giorni di colloqui tra Umerov e Hnatov con Witkoff e Kushner, per un totale di sei incontri tra le due parti in due settimane, avvenuti poco prima dell’attacco russo del 6 dicembre, che ha visto il lancio di oltre 50 missili e più di 620 droni contro impianti energetici, ferrovie e edifici residenziali in 29 località ucraine. «Entrambe le parti hanno concordato che i progressi reali verso qualsiasi accordo dipendono dalla prontezza della Russia a mostrare un impegno serio per la pace», ha precisato Witkoff su X. Infine, sono stati esaminati anche i punti fondamentali per la ricostruzione dell’Ucraina dopo il conflitto con il supporto statunitense.







