Nuove sanzioni all’Iran dagli Stati Uniti

di Redazione ETI
14 Novembre 2025 12:14 Aggiornato: 14 Novembre 2025 12:14

Nuova raffica di sanzioni per l’Iran. Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni a decine di individui e società in diversi Paesi, tra cui Cina e Hong Kong, per il loro coinvolgimento in reti di approvvigionamento destinate a sostenere la produzione di missili balistici e droni iraniani.

Il ministero del Tesoro statunitense ha annunciato il 12 novembre le sanzioni nei confronti di 32 persone e organizzazioni. Si tratta della seconda tornata di misure di non proliferazione dopo il ripristino, da parte del Consiglio di sicurezza dell’Onu, dell’embargo sulle armi e di altre sanzioni contro l’Iran, avvenuto a fine settembre. Tra i Paesi in cui operano le entità sanzionate figurano Iran, Emirati Arabi Uniti, Turchia, India, Germania e Ucraina.

«In tutto il mondo, l’Iran sfrutta sistemi finanziari per riciclare denaro, acquistare componenti per i suoi programmi nucleari e convenzionali, e sostenere le sue organizzazioni terroristiche», ha dichiarato John Hurley, sottosegretario al Tesoro per il terrorismo e l’intelligence finanziaria degli Stati Uniti, che parlando alla stampa ha precisato: «noi stiamo esercitando la massima pressione sull’Iran per porre fine alla sua minaccia nucleare. Gli Stati Uniti si aspettano inoltre che la comunità internazionale attui pienamente le sanzioni Onu di “snapback” contro l’Iran, tagliando così il suo accesso al sistema finanziario internazionale».

Il ministero degli Esteri Usa si è affiancato esortando tutti gli Stati membri dell’Onu a implementare le sanzioni precedenti al 2016: «Gli Stati Uniti continueranno a utilizzare tutti i mezzi disponibili, comprese le sanzioni contro entità basate in Paesi terzi, per smascherare, interrompere e contrastare l’acquisto da parte dell’Iran di attrezzature e materiali per i suoi programmi di missili balistici e droni, che mettono a rischio la sicurezza regionale e la stabilità internazionale», ha dichiarato il portavoce Thomas Pigott.

 

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