Youtube rimuove il discorso di un avvocato di Trump da un’audizione al Senato

Di Jack Phillips

Censura sui brogli elettorali: Youtube ha rimosso il video dell’arringa di un avvocato del presidente Trump in un’audizione presso la Commissione per la Sicurezza interna del Senato.

L’avvocato in questione, Jesse Binnall, ha scritto su Twitter: «Youtube ha deciso che la mia arringa di apertura nel Senato degli Stati Uniti, pronunciata sotto giuramento e basata su solide prove, è troppo pericolosa da guardare per voi; l’hanno rimossa. Ad oggi, le nostre prove non sono mai state rifiutate, ma semplicemente ignorate. Perché Google ha così tanta paura della verità? #GrandeFratello».

L’edizione americana di Epoch Times ha contattato Youtube, società controllata da Google, per un commento sulla questione, ma non ha ricevuto risposta in tempo utile.

Ad ogni modo, a inizio mese Youtube aveva annunciato che avrebbe rimosso i «contenuti che trattano di grandi brogli o errori che avrebbero alterato l’esito di una storica elezione presidenziale statunitense». L’azienda ha anche dichiarato di aver adottato questa misura in quanto era ormai trascorsa la cosiddetta «scadenza di sicurezza» dell’8 dicembre.

Tuttavia, sono ancora in corso grandi contestazioni legali riguardo le elezioni del 3 novembre, e il 14 dicembre delle liste alternative di ‘grandi elettori’ hanno votato per Trump negli Stati contesi.

Nel suo comunicato del 9 dicembre, Youtube ha scritto: «Rimuoveremo i video che affermano che un candidato alle presidenziali abbia vinto le elezioni a causa di diffusi malfunzionamenti del software o di errori di conteggio. Inizieremo a far rispettare questa politica oggi, e la rafforzeremo nelle settimane a venire. Come sempre, la copertura delle notizie e i commenti su questi temi possono rimanere sul nostro sito se c’è un sufficiente contesto educativo, documentaristico, scientifico o artistico».

Ma l’azienda non ha spiegato esattamente quale fosse il contesto richiesto, e l’annuncio ha scatenato la condanna da parte dei conservatori e dei difensori della libertà di parola. I critici sostengono che la decisione di Youtube equivalga alla censura delle opinioni dissenzienti.

Durante l’udienza, Binnall, che ha intentato causa per conto di Trump in Nevada, ha dichiarato che le elezioni sono state piene di brogli nel cosiddetto ‘Stato dell’argento’: «La voce di migliaia e migliaia di elettori del Nevada è stata cancellata dai brogli elettorali e dalle schede non valide».

«Ecco come è successo: il 3 agosto 2020, dopo un’affrettata sessione speciale, i parlamentari del Nevada hanno apportato drastici cambiamenti alla legge elettorale dello Stato adottando un disegno di legge noto come AB4», ha dichiarato l’avvocato riferendosi a una legge statale che ha allentato la regolamentazione delle schede elettorali per corrispondenza.

Inoltre, secondo Binnall, alla campagna elettorale di Trump è stata negata la possibilità di effettuare verifiche delle macchine di voto o delle schede elettorali. Nel video rimosso, l’avvocato informava infatti i senatori che durante le indagini sulle presunte irregolarità, i funzionari elettorali hanno negato loro l’accesso al codice delle macchine di voto, necessario per condurre una perizia forense e determinare se «le macchine fossero connesse a internet». E ancora: «Non ci è stato permesso di avvicinarci […] Non ci è stata consentita una verifica forense».

In Nevada «ci è stata negata ad ogni singolo passo», ha dichiarato l’avvocato, aggiungendo che un funzionario dello Stato «si è chiuso a chiave nel suo ufficio» e non ha voluto aprire la porta quando gli avvocati di Trump hanno cercato di notificargli un mandato di comparizione.

 

Articolo in inglese: YouTube Removes Trump Lawyer’s Opening Statement From Senate Committee Hearing

 
Articoli correlati