Il leader del Partito Comunista (Pcc) Xi Jinping ha ordinato all’esercito di rafforzare i preparativi di guerra e ha rivelato la sua ultima arma ipersonica.
Xi ha affermato che il ramo militare del Partito deve prepararsi per qualsiasi guerra ed essere pronto a conflitti imprevisti.
L’esercito deve dedicare tutte le sue energie alla prontezza al combattimento e lavorare per «migliorare la sua capacità di combattere e vincere», scrive il media statale cinese Xinhua.
I militari «devono attuare l’idea del Partito di rafforzare l’esercito nella nuova era», ha proclamato Xi. ‘La nuova era’ è la vision del Pcc di una nuova era storica in cui la Cina sarà la prima potenza mondiale.
Xi si è espresso durante un’ispezione dell’8 novembre al centro di comando delle operazioni congiunte della Commissione militare centrale, il più alto organismo di difesa della Cina, di cui è presidente.
L’ispezione ha coinciso con un’esibizione bellicosa al quarto spettacolo aereo annuale del regime, durante il quale ha mostrato pubblicamente per la prima volta il suo jet da combattimento più avanzato e ha svelato un nuovo missile ipersonico apparentemente progettato per prendere di mira le forze statunitensi.
In mostra c’era anche l’aereo più avanzato del regime, il caccia stealth J-20. Poco si sa del J-20 a parte il fatto che sembra essere un clone dell’F-35 americano, probabilmente realizzato con tecnologie di progettazione rubate. Non è chiaro se l’esercito cinese utilizzerà l’aereo in un ruolo multiuso, allo stesso modo in cui gli Stati Uniti usano l’F-35, o se si specializzerà in un particolare dominio, come la superiorità aerea.
L’aereo è entrato in servizio nel 2017 e, sebbene ci siano ancora molte incognite sulle sue capacità e utilizzo, le forze statunitensi hanno avuto un incontro ravvicinato con esso.
«Ci siamo incontrati recentemente; non la definirei una missione, ma ci siamo avvicinati relativamente ai J-20 con i nostri F-35 nel Mar Cinese Orientale e siamo rimasti relativamente colpiti dal comando e controllo associati al J- 20s», ha detto il generale Kenneth Wilsbach, comandante delle Pacific Air Forces, durante un’intervista del 14 marzo con il Mitchell Institute for Aerospace Studies.
Il regime ha anche utilizzato lo spettacolo aereo per svelare pubblicamente la sua ultima arma, una versione da esportazione del missile ipersonico Yj-21.
L’Yj-21, comunemente indicato come Eagle Strike 21, ha un raggio di combattimento di oltre 1.200 miglia e può volare a velocità superiori a Mach 12. Il sistema, soprannominato «carrier killer», sembra progettato per prendere di mira le portaerei statunitensi che operano nell’Indo-Pacifico.
Mentre i due missili in mostra erano sistemi di lancio aereo, cioè progettati per l’uso da parte di aerei, il missile reale era stato lanciato dal mare durante la prova ad aprile. In quel momento è stata lanciata una versione del missile da un sistema verticale su un cacciatorpediniere Tipo 055, una delle navi da guerra più avanzate della Cina. Naval News aveva commentato che il dispiegamento del missile avrebbe reso il Tipo 055 «le navi da guerra le più pesantemente armate del mondo».
Articolo in inglese: Xi Orders Military to Prepare for War, Unveils New Hypersonic Missile
