L’ex presidente Donald Trump prevede che il Partito Repubblicano riconquisterà il controllo del Congresso nel 2022 e che sarà un repubblicano a vincere le presidenziali del 2024. Lo ha dichiarato sabato in un discorso ai donatori del Partito Repubblicano.
Secondo numerose testate americane, in una copia delle dichiarazioni preparate da Trump c’era scritto: «Siamo qui riuniti questa sera per parlare del futuro del Partito Repubblicano e di cosa dobbiamo fare per impostare i nostri candidati sulla rotta per la vittoria. Sono davanti a voi questa sera, fiducioso che nel 2022 riprenderemo la Camera e reclameremo il Senato, e poi nel 2024 un candidato repubblicano vincerà la Casa Bianca».
Secondo la stampa, Trump ha pronunciato queste parole durante un discorso programmatico ai donatori del Comitato nazionale repubblicano in Florida, ed avrebbe anche detto loro che vuole far crescere il Partito Repubblicano.
L’edizione americana di Epoch Times ha contattato il team di Trump per un commento.
Ad ogni modo, sabato l’aiutante e portavoce di Trump Jason Miller aveva annunciato su Newsmax che l’ex presidente avrebbe posto l’accento sulla riconquista del Senato e della Camera alle elezioni di medio termine. «Ovviamente sono di parte su chi spero che sarà, se il presidente Trump decide di candidarsi di nuovo. Ma penso anche che vedremo il presidente Trump contrastare di nuovo Joe Biden con toni molto accesi, per quanto riguarda il confine e la cancel culture woke».
Miller ha osservato che altri presidenti, come George W. Bush, Barack Obama e Bill Clinton, non hanno avuto molta influenza politica quando hanno rispettivamente lasciato l’incarico, a differenza di Trump. «È più forte che mai», ha dichiarato Miller a Newsmax, aggiungendo che nel 2024 Trump sarà «di gran lunga il favorito della parte repubblicana del campo».
Inoltre, il consigliere di Trump ha sottolineato che l’operato del presidente Joe Biden al confine «è una farsa assoluta, non solo con il traffico di esseri umani, e di droga, ma pure il fatto che abbiamo persone che non sono state testate per il Covid, che stanno arrivando nel Paese».
Ha poi aggiunto che quando «Biden è salito su quel palco del dibattito tra i Democratici e ha annunciato che voleva dare la cittadinanza a 11 milioni di persone prive di documenti, fondamentalmente stava inviando tramite Western Union un telegramma a tutto il mondo dicendo: ‘Ehi, venite al nostro confine. Non preoccupatevi se avete o meno un permesso per entrare legittimamente, ve lo lasceremo fare, e se arriverete qui, allora ci rimarrete’».
Durante il suo discorso al Cpac di fine febbraio, Trump ha dichiarato che «potrebbe batterli una terza volta», riferendosi ai Democratici. Aggiungendo poi: «Mi chiedo chi sarà», il prossimo candidato repubblicano da applaudire, «chi, chi, chi sarà? Mi chiedo».
Dal canto suo, Biden, il più anziano presidente ad aver assunto l’incarico nella storia degli Stati Uniti, ha confermato l’intenzione di candidarsi per la rielezione nel 2024. «La risposta è sì, il mio piano è di candidarmi alla rielezione. Questa è la mia aspettativa», ha dichiarato il mese scorso durante la sua prima conferenza stampa.
Articolo in inglese: Trump Predicts GOP Will Retake Congress in 2022, White House in 2024
