Trump dichiara l’emergenza nazionale

Il presidente potrà ora disporre dei fondi per la costruzione del muro, bypassando il Parlamento

Il presidente Trump ha dichiarato l’emergenza nazionale per la crisi umanitaria al confine sud-occidentale, allo scopo di ottenere i fondi per la costruzione del muro con il Messico.
Secondo Trump, grazie alla dichiarazione dell’emergenza del 15 febbraio e all’accordo raggiunto dal Congresso il 14 febbraio, il governo americano avrà a disposizione 8 miliardi di dollari per la costruzione delle barriere.

Nello specifico, il direttore dell’Ufficio per la Gestione e il Bilancio, Mick Mulvaney, ha riferito in conferenza stampa che il governo farà confluire 600 milioni di dollari dal Dipartimento del Tesoro e 6 miliardi e 100 milioni dalle spese militari, per la costruzione del muro al confine. Questo è stato reso possibile dalla dichiarazione dell’emergenza nazionale, che consente all’Esecutivo di disporre più liberamente dei fondi, senza passare dal Parlamento (chiamato ‘Congresso’ negli Usa).

Il motivo dell’emergenza, ha spiegato Trump, è dovuto alla droga, alle bande criminali e agli immigrati irregolari che entrano in massa nel Paese: «Affronteremo la crisi di sicurezza nazionale al confine meridionale, in un modo o nell’altro. Dobbiamo farlo», ha affermato il presidente. «C’è una quantità tremenda di droga che entra nel nostro Paese, molta della quale dal confine meridionale».

Prima della dichiarazione dell’emergenza, il Congresso aveva approvato una legge di bilancio che tra le altre cose includeva 1 miliardo e 375 milioni di dollari per la costruzione del muro. Tuttavia Trump aveva inizialmente richiesto 5 miliardi e 700 milioni, e aveva già annunciato che avrebbe forzato la mano, se i parlamentari non gli avessero concesso fondi sufficienti.

I 6 miliardi e 100 milioni di dollari che saranno spostati dal Dipartimento della Difesa alla costruzione del muro includono 2 miliardi e 500 milioni che erano stati stanziati per attività di contrasto alla droga e 3 miliardi e 600 milioni che erano dedicati alle attività edilizie in ambito militare.

Trump ha fatto notare che l’annuncio della crisi nazionale è una pratica comune: sono 31 infatti le emergenze ancora in atto, e il presidente ha aggiunto che il suo governo userà una dichiarazione di emergenza firmata da Barack Obama per combattere i cartelli della droga. Nonostante questo, Trump immagina già di essere citato in giudizio, ma è ottimista sul fatto che la Corte Suprema gli darà ragione.
All’annuncio del presidente erano presenti molte ‘mamme angelo’, cioè le donne i cui mariti e figli sono stati uccisi da immigrati irregolari.

«Firmerò l’ordine definitivo non appena entrerò nello Studio Ovale, allora avremo un’emergenza nazionale, verremo citati in giudizio, ci citeranno nella Corte di Appello del Nono Circuito, sebbene non sia la sede idonea, lì forse otterremo una sentenza sfavorevole, poi ancora un’altra sentenza sfavorevole e alla fine arriveremo nella Corte Suprema, dove spero che riceveremo un trattamento giusto e vinceremo», ha affermato Trump con un tono cadenzato e umoristico che ha fatto ridere il pubblico.

Intanto il miliardo e 375 milioni previsto dalla legge di bilancio finanzierà la costruzione di barriere fisiche per 88 km nella Valle del Rio Grande.

Non appena Trump è diventato presidente, ha chiesto immediatamente al Congresso i fondi per la costruzione del muro: una delle promesse più note della sua campagna elettorale. La sinistra ha tuttavia impedito il finanziamento e il presidente ha rifiutato di firmare la legge di bilancio, proprio perché non includeva i fondi (come del resto aveva promesso di fare in campagna elettorale). Questo ha provocato lo shutdown del governo, durato per 35 giorni.

Secondo la Casa Bianca, in media ogni giorno negli Usa entrano circa 2 mila immigrati clandestini, molti dei quali hanno la fedina penale sporca o sono membri di bande criminali. Inoltre i cartelli della droga si sono avvantaggiati del confine poco sorvegliato per introdurre nel Paese grandi quantitativi di droga, che hanno aggravato una crisi già esistente. Nel frattempo, circa 10 mila bambini all’anno diventano vittime del traffico di esseri umani per poi essere venduti come schiavi sessuali.

Articolo in inglese: Trump Declares National Emergency to Fund Border Wall

 
Articoli correlati