TikTok è essenzialmente «crack digitale» e potrebbe «rovinare» internet

Di Naveen Athrappully

Gli analisti di Bernstein Research hanno paragonato l’app di video TikTok alla tossicodipendenza, mettendo in guardia il pubblico da una «epidemia di crack digitale».

TikTok ha sostituito «il conflitto nel decidere cosa guardare e le immagini ‘noiose’ di aggiornamento dello stato» con una «corsa sensoriale di piccoli video alimentati da un algoritmo complesso di proprietà cinese», hanno affermato in una nota di ricerca intitolata ‘TikTok ha rovinato Internet?’, secondo Business Insider.

«L’algoritmo ha inviato il contenuto più virale direttamente all’utente fornendo endorfine colpo dopo colpo ad ogni movimento del dito», hanno scritto gli analisti. «Gli effetti della cocaina richiedono tempo per manifestarsi, mentre l’effetto del crack è istantaneo, ma svanisce rapidamente, spingendo il consumatore a cercare un’altra ‘botta’. Il crack crea una dipendenza incredibile».

Mentre altre piattaforme tentano di competere con TikTok, la situazione si sta rivelando un’«epidemia di crack digitale». Vista la popolarità di TikTok, Instagram ha lanciato Reels nel 2020, Snapchat ha rilasciato Spotlight, YouTube ha rilasciato Shorts e Netflix ha lanciato Fast Laughs.

Gli analisti prevedono un potenziale svantaggio dovuto alla popolarità delle app video in formato abbreviato, ovvero un’erosione della capacità di attenzione umana che potrà anche influire su inserzionisti e creatori di contenuti. I brevi video possono «diluire strutturalmente la monetizzazione del tempo degli utenti» nel settore della pubblicità digitale, avvertono gli analisti, i quali ritengono anche che alcuni feed di notizie ricchi di testo e immagini sulle piattaforme di social media saranno presto sostituiti da brevi video.

Se queste piattaforme non riescono a capire come monetizzare tali video utilizzando annunci a risposta diretta, le conseguenze possono essere «gravi», afferma la nota. Gli annunci a risposta diretta richiedono agli utenti di agire sull’annuncio, come fare clic, registrarsi e avviare un acquisto.

Si stima che TikTok abbia più di 138 milioni di utenti attivi negli Stati Uniti. Nell’aprile 2022, l’app ha portato 39,2 milioni di visitatori unici mobili nel Paese, quasi il triplo dei 12,6 milioni di aprile 2021.

Dipendenza da TikTok

Il potenziale di TikTok di creare dipendenza è stato esplorato da diversi studi negli ultimi tempi. Uno studio pubblicato su ScienceDirect nel giugno 2022 ha rilevato che il 6,4% degli utenti di TikTok è «a rischio» di dipendenza, con un ulteriore 25,4% classificato come «a basso rischio».

Gli utenti di TikTok considerati «a rischio» tendevano a ottenere punteggi più alti nei parametri di estroversione e solitudine. Le utenti di sesso femminile dell’app sono risultate anche con maggiori probabilità di essere classificate come «a rischio» rispetto ai maschi.

«Suggerisce inoltre che i segni più chiari di dipendenza sono che l’utente diventa nervoso, irritabile, ansioso o mostra forti sentimenti di tristezza quando viene privato dell’accesso al sito di social network (astinenza) e i tentativi dell’utente di controllare la partecipazione al Sns [siti di social network, ndr] non hanno successo (ricaduta)», ha detto l’autore Troy Smith a PsyPost.

Demograficamente, gli americani di età compresa tra 10 e 19 anni costituiscono la principale base di utenti di TikTok nel Paese, con il 32,5%. Questo è seguito da 20-29 anni, al 29,5%; 30–39 anni, al 16,4%; 40–49 anni, al 13,9%; e 50-plus, al 7,1%.

 

Articolo in inglese: TikTok Is Essentially ‘Digital Crack,’ Wall Street Analysts Warn It Could ‘Ruin’ the Internet

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